
democrazia: un`idea straordinariamente duttile che ha plasmato il corso della storia europea, dalla rivoluzione inglese a quella francese, dalla prima guerra mondiale fino alla guerra fredda e al crollo del muro. ripercorrendo le ideologie che l`hanno nutrita e sostenuta, canfora formula la sua tesi: il meccanismo elettorale e` ben lungi dal rappresentare la democrazia. oggi, nel mondo ricco, ha vinto la liberta`, con tutte le sue immani conseguenze. la democrazia e` rinviata ad altre epoche.

una pagina rimossa della recente storia nazionale quella del terrorismo sudtirolese, che interesso` per oltre dieci anni un`area ben piu` vasta della regione trentino-alto adige, dove ebbe il suo epicentro. seguendo la pressante cronologia dei fatti, il libro racconta il complesso intreccio di ragioni e di contro ragioni che hanno provocato una drammatica sequenza di esplosioni e di aggressioni che sembrava non aver mai fine. un intreccio che ha via via visto schierati la politica, l`esercito, i servizi segreti, le diplomazie d`italia e austria, e soprattutto i protagonisti locali, sudtirolesi, trentini e altoatesini. il volume ricostruisce la genesi del fenomeno terroristico. la riconciliazione tra i gruppi etnici conviventi nella regione trentino-alto adige/sudtirol fu il frutto della lunga e paziente ricerca di una soluzione politica condivisa, che richiese il superamento di posizioni nazionalistiche da un lato, e d`intransigenze ideologiche e localistiche dall`altro. le affascinanti pagine di questo libro mostrano la storia di come sia stato possibile trasformare un tempo di guerra in un tempo di pacifica convivenza e di fattiva collaborazione tra appartenenze, culture e gruppi linguistici diversi.





bartok e` un compositore dalla personalita` complessa: uno studioso di canti e danze popolari, ma anche un suscitatore di incubi, brividi e misteri; uno sperimentatore di suoni, un evocatore di violenza musicale: e` stato definito di volta in volta un tardo-romantico, un impressionista, un espressionista, persino un neo-classico. il bartok di mila e` l`artista che cerca continuamente la propria vita, sotto la spinta di una inesausta tensione etica: "un compagno di strada" che e` vicino all`uomo comune nel duro apprendimento del mestiere di vivere, che ne condivide illusioni e speranze, errori e delusioni.

il libro riprende e raccoglie, in versioni spesso rinnovate rispetto all`originale, ventisei saggi degli anni 1985-1990. rispetto alle altre opere di arnheim il libro si distingue per il tentativo di confrontarsi con la realta` contemporanea della negazione dell`arte, della sua possibile scomparsa, con il rifiuto di ogni intento rappresentativo da parte degli artisti d`oggi, inteso come rifiuto di un confronto con la realta` dei sensi e dell`oggetto della percezione. l`atteggiamento di arnheim in proposito e` fermo e chiaro, anche se non troppo fiducioso: occorre salvare l`arte, come elemento costitutivo e non sostituibile dell`esperienza umana. l`opera si rivolge anche a un pubblico non specializzato.



dopo una pausa di trent`anni dall`uscita de "il sentiero del west", nel 1982 guthrie pubblica "dolce, dolce terra" e torna a raccontare il west americano a meta` del diciannovesimo secolo. ritorna cosi` il personaggio di dick summers, diventato ormai un raggrinzito ambientalista che cerca di vendicarsi del suo compatriota di un tempo, boone caudill, e di ripristinare la sua relazione con l`indipendente teal eye. impregnato da una forte consapevolezza della transitorieta` dell`aspetto idilliaco delle grandi pianure, "dolce, dolce terra" e` un commovente spaccato dell`erosione fisica e spirituale di uno dei piu` affascinanti territori degli stati uniti d`america.