

quattordici fiabe classiche, scelte tra le piu` belle, narrate da mary hoffman e illustrate poeticamente da julie downing. "belle fiabe" contiene: cenerentola; il gigante egoista; raperonzolo; jack e il fagiolo magico; la bella addormentata; la sirenetta; il principe ranocchio; la bella e la bestia; diamanti e serpenti; le dodici principesse danzanti; il pescatore e sua moglie; la principessa sul pisello; strepitolino; la regina delle nevi. eta` di lettura: da 4 anni.


per la prima volta i segreti dell`antica arte della giudologia sono qui rivelati. una guida imprescindibile alla storia mondiale e alla cultura pop che vi indichera` quale star disprezzare (madonna), quale libro lasciare perdere (praticamente tutto hemingway) o quale paese evitare (turkmenistan). con in piu una lista dei migliori ebrei da sposare (sapevate che scarlett johansson e` ebrea?) e, per i gentili, l`utile questionario quanto sei ebreo? (ricordate quel che diceva il primo ministro israeliano: "chiunque sia cosi meshugge da dichiararsi ebreo, e` ebreo).





nel giugno del 1960, mentre e` impegnato nel suo esordio alla regia con accattone, pier paolo pasolini inaugura una rubrica di corrispondenza con i lettori sul settimanale di politica e cultura . inizia cosi` un vero e proprio dibattito epistolare che durera`, pur con diverse interruzioni, cinque anni: a scrivergli sono operai, studenti, disoccupati, soprattutto giovani e giovanissimi che . pasolini si fa compagno di strada e confidente, supera la cronaca quotidiana per cercare di interpretare i grandi fenomeni storici in corso, e introduce nella discussione pubblica temi che diventeranno cruciali negli anni a venire: il ruolo della donna, le nuove e necessarie politiche scolastiche, il movimento progressista che si sta facendo largo nella chiesa, l`ingannevole idea di uno sviluppo illimitato. il risultato e` un dialogo aperto, senza sconti, schietto e coinvolgente, che si legge ancora oggi come una delle piu` profonde e affascinanti rappresentazioni del nostro paese. prefazione di andrea bajani.