Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

"come mai filippini ha scritto cosi` pochi racconti, essendogli la vocazione a narrare altrettanto naturale della vocazione a filosofare?" si chiedeva alfredo giuliani recensendo nel 1991 la pubblicazione postuma dell`ultimo viaggio, il racconto che viene qui finalmente riproposto in una nuova edizione interamente rivista. una domanda che si sono fatti in molti, a cominciare da quello straordinario racconto d`esordio che fu settembre, uscito nel `62 sul "menabo`" di vittorini e calvino. "l`ultimo viaggio", specie se visto alla luce degli altri testi qui raccolti e nati dal fermento avanguardistico degli anni sessanta, segna la tappa estrema di un percorso di ricerca letteraria, filosofica ed esistenziale condotto nel e attraverso il linguaggio: gli alberi, il lago, le montagne sono le immagini ricorrenti di questi racconti, cosi` come la costante presenza di una figura femminile, muta protagonista di una scrittura votata al dialogo con se stessa. in questo volume sono raccolte per la prima volta tutte le opere letterarie pubblicate da enrico filippini. oltre a "l`ultimo viaggio", anche i testi apparsi in rivista negli anni sessanta, ossia i due racconti "settembre" e "in negativo" (quest`ultimo corredato da una sorta di autocommento intitolato "nella coartazione letteraria"), una prosa e due farse teatrali tra cui "giuoco con la scimmia", che resta tra le cose piu` notevoli che il teatro della neoavanguardia italiana abbia mai prodotto.

in una tranquilla notte parigina, nella grande galleria del louvre, l`anziano curatore saunie`re viene ferito a morte da un misterioso rapinatore, costretto a fuggire senza la sua preda. con le sue ultime forze lo storico dell`arte scrive alcuni numeri, poche parole e un nome: robert langdon, celebre studioso di simbologia. sara` proprio lui a capire che con il suo messaggio oscuro saunie`re lo ha costretto a giocare a distanza di secoli, e a rischio della propria vita, contro il genio stesso di leonardo da vinci. la scoperta e` sconvolgente: il grande pittore rinascimentale proteggeva un distruttivo codice segreto. con gli enigmi nascosti nei suoi dipinti, con i suoi ingegnosi marchingegni e con la spaventosa forza di una setta segreta che da secoli ha sempre tentato di trasformare la storia dell`umanita`. chi era davvero leonardo? cosa nascondevano i templari? quale chiave da` accesso al segreto del santo graal?

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi