
la vita di nina e bernardo e` ispirata da grandi ideali di sinistra, quella di giulio e simonetta da principi concreti di destra. due coppie, insomma, con aspirazioni diverse ed esistenze fra loro apparentemente inconciliabili: ma uno scherzo del destino le fa incontrare e rivela loro una sotterranea possibilita` di contatto... complice la grande storia, quella delle vicende politiche e sociali di un`italia in piena fase di transizione, dalla caduta del muro di berlino al giorno esatto dell`ultima vittoria elettorale di silvio berlusconi, chiara gamberale racconta, con ironia e disincanto, la storia di un`attrazione che ha come suo insolito presupposto il disprezzo reciproco. una passione che non dovrebbe esplodere eppure esplode, una passione scomoda, ambigua: sinistra. senza presupposti romantici, ma romantica suo malgrado: di fatto capace di travolgere differenze ideologiche e culturali e di insinuarsi nelle certezze di personaggi che, per la prima volta, si trovano cosi` di fronte a un dubbio. a fulminante dimostrazione di come, oggi piu` che mai, tutto quello che piu` rifiutiamo - su un piano personale che si fa immediatamente politico - in qualche modo ci riguarda. e forse ci assomiglia.

roberto giardina si appresta a completare il viaggio intrapreso alla scoperta del vecchio continente. punto di partenza e punto d`arrivo di questo itinerario rimane l`italia che, come un lungo molo proteso verso il mare, pone in contatto fra loro genti, culture e mentalita` eterogenee. e proprio "navigando" metaforicamente sul mediterraneo, custode del mito e crocevia tra civilta`, si puo` seguire la rotta di ulisse, rivivere le grandi battaglie di lepanto e salamina o anche oltrepassare i confini europei alla ricerca delle origini piu` remote della storia, del passato meno conosciuto capace di svelare gli infiniti "perche`" del presente.


abigail harker abbandona il suo amato lavoro di lessicografa per diventare custode di un vecchio faro su un`isola sperduta al largo della costa del nortb carolina. arrivata a chapel isle fuori stagione, abigail immagina di trovarvi pace e solitudine e di poter esplorare con tranquillita` l`isola che suo marito aveva amato da bambino. ma le cose vanno diversamente. il pittoresco faro in realta` e` un edificio diroccato e inquietante che custodisce un misterioso passato. e, d`altra parte, abigail e` perseguitata dal suo di passato, anche se, lentamente, riesce a intessere legami sorprendenti con le persone del luogo e a stabilire un rapporto con il proprio dolore che le permettera` di trovare un nuovo equilibrio. parole sulla sabbia racconta con grazia uno dei piu` grandi misteri della vita: la forza che nasce per farci superare una perdita devastante, attraverso il potere delle parole e la loro capacita` di guarire, di trasformare, di toccare il cuore.

quentina elizabeth deveril, detta q, e` giovane e dolcissima; dedica tutto il suo tempo alle battaglie per preservare gli spazi verdi in una new york preda del cemento; e` vegetariana e ha una bancarella ortofrutticola al celebre mercato di union square; e` politicamente una liberal e ama i suoi ricchi genitori anche se non condividono le sue passioni ecologiste. di una donna cosi non puo` non innamorarsi perdutamente uno scrittore di belle speranze e dagli ideali tanto nobili quanto imprecisati, che la incontra un giorno al cinema e non ha dubbi di aver trovato l`amore della sua vita. assieme formano una coppia che condivide sogni, progetti, idee politiche, programmi televisivi e letture. e per un uomo apprensivo, ossessionato dagli eventi che esulano dalla sua volonta`, la decisione e` presa: sposera` q e le stara` accanto per sempre. tutto perfetto, dunque, fino a quando, poco prima delle nozze, giunge una lettera che chiede allo scrittore di riservare un tavolo per due in un ristorante di manhattan. arrivato all`appuntamento, si trova di fronte un uomo che si presenta come il suo futuro "se`", il suo "io" del domani: un sessantenne triste che in effetti gli assomiglia non poco. niente di strano per uno scrittore incline a lavorare con le armi della fantasia; anzi, per risolvere il problema se chiamarlo "io" o "lui" tanto vale dargli un nome inequivocabile: 1-60, l`io sessantenne. ma 1-60 e` tornato dal futuro per cambiare il corso della propria vita...

ambientato in germania, in una piccola cittadina di nome roulettenburg, il testo dipinge una fauna umana che si compiace nello sfoggiare una ricchezza e una nobilta` fittizie, vivendo al di sopra delle proprie possibilita` e confidando in un`eredita` che si rivela tutt`altro che imminente. antonida vassi`levna tarassevi`ceva, zia del generale presso cui aleksej ivanovic svolge la funzione di precettore, sembra infatti tenacemente ancorata alla vita e, decisa a dimostrarlo innanzi agli sguardi inquieti di coloro che quotidianamente ne sollecitano il decesso, giunge improvvisamente a roulettenburg, dove, accompagnata dal giovane aleksej, si appassiona lei stessa al gioco d`azzardo. tra lo sgomento generale di chi voleva spartirsi il tutto, dopo una prima, impressionante vittoria, finisce per perdere somme sempre piu` ingenti. lo stesso aleksey, dopo aver vinto una cifra enorme, deluso dal trattamento riservatogli da poline, figliastra del generale di cui e` innamorato, si getta tra le braccia dell`affascinante blanche, delapidando il patrimonio acquisito. perduto nella spirale del gioco, neppure la notizia dell`amore di poline, che, in svizzera, attende un suo rinsavimento, riuscira` ad affrancarlo.

sei reportage, cinque racconti e tre fumetti per raccontare la vita nelle nuove citta`-mostro indiane, dagli avveniristici centri direzionali di delhi alle popolose baraccopoli di mumbai. popolati da idraulici veggenti, attricette porno, bambini scomparsi nel nulla e montagne di jeans, questi luoghi dalla storia millenaria sono ormai proiettati in un futuro ipertecnologico e iperconsumista, ben lontano dagli stucchevoli esotismi e cliche` hollywoodiani. questa antologia che isbn dedica alla nuova india raccoglie le voci di giovani artisti, scrittori e giornalisti impegnati a confrontarsi con il peso della tradizione, le derive del progresso e del capitalismo, la poverta` endemica, l`imposizione o l`assenza di valori, la difficile convivenza tra religioni diverse. "india" raccoglie il meglio di una generazione che, "rientrata in patria" dopo il classico soggiorno in occidente, ha deciso di restare e di capire, senza farsi abbagliare dal facile quanto funesto miraggio della "shilling india". undici scrittori, nati intorno agli anni settanta, offrono un ritratto trasversale di un subcontinente da tempo in vertiginosa mutazione. ogni storia e` accompagnata da una scheda biografica e da una breve intervista all`autore.

il volume ci guida in un viaggio dentro la mente che presenta molte sorprese; lo sguardo freddo e imparziale di un alieno che deve fare un resoconto dello stato del pianeta costituisce il pretesto per spiegare perche` abbiamo bisogno di un qualcosa chiamato mente se vogliamo capire il comportamento degli uomini. le tracce lasciate dallo sviluppo delle capacita` mentali sono il filo conduttore per raccontare come la mente si e` plasmata nel corso dell`evoluzione naturale. l `autore ci propone la storia culturale della mente, ossia le riflessioni dei filosofi e degli scienziati sul suo funzionamento, dall`antica grecia ai nostri giorni.

per lungo tempo e` esistita nelle specie animali solo una sessualita` anonima e priva di legami. solo con i mammiferi sono comparsi gli affetti, solo con gli esseri umani si e` realizzata compiutamente la saldatura tra sentimenti positivi e sessualita`. sopravvivono ancora dentro di noi caratteristiche legate al cervello arcaico, che interpretano il rapporto uomo-donna secondo lo schema dominio-sottomissione. su base biologica si fonda pero` anche la nostra capacita` di favorire relazioni sociali positive: l`essere umano vive fin dalla nascita intense relazioni di attaccamento e di affetto, e crescendo sperimenta con i propri simili l`empatia, l`aiuto, la cooperazione. silvia bonino ci aiuta a scoprire le influenze culturali che stimolano le dimensioni piu` primitive e meno umane della nostra identita` biologica: bisogna partire da questa consapevolezza per costruire un futuro di relazioni affettive e sessuali paritarie, le uniche capaci di soddisfare le esigenze piu` evolute di uomini e donne.

le parole diritto e amore sono compatibili o appartengono a logiche conflittuali? nell`esperienza storica, il diritto si e` impadronito dell`amore. lo ha chiuso in un perimetro, l`unico giuridicamente legittimo: il matrimonio. un contratto di diritto pubblico, sorvegliato dallo stato, basato sulla stabilita` sociale, la procreazione, l`educazione dei figli e portatore di una morale ritenuta prevalente, quella cattolica. obbedienza e subordinazione per le donne, logica autoritaria e patrimonialistica, un blocco compatto nel quale l`amore riusciva con fatica ad aprire qualche breccia. oggi troviamo il futuro declinato in modo ben diverso dal passato e sembriamo prendere congedo da un diritto ostile all`amore. la carta dei diritti fondamentali dell`unione europea vieta ogni discriminazione e legittima, in condizioni di parita`, unioni diverse da quella matrimoniale. la corte costituzionale italiana ha cominciato a riconoscere alle persone dello stesso sesso il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia. ma se rivolgiamo lo sguardo alla societa` italiana, cogliamo ancora troppe tracce di una politica del disgusto che continua a ritenere inaccettabili i diritti dell`amore. una politica che si nutre di pregiudizi, sorda ai richiami dell`europa, ostacola l`abbandono delle discriminazioni e nega alle persone diritti fondamentali, come l`accesso paritario di tutte le coppie al matrimonio.



Il classico disco di esordio.


