nel 1925 un tranquillo svizzero senza pretese, che aveva alle spalle solo una modesta esperienza equestre, divento` il protagonista di un`impresa eccezionale: un viaggio a cavallo attraverso il continente americano, dall`argentina allo stato di new york. e lo fece con i discendenti dei cavalli dei conquistatori spagnoli, due criollo argentini. riusci` nel suo intento perche` conosceva la storia di questa razza: decenni prima che il mondo riscoprisse il legittimo valore del cavallo spagnolo, tschiffely, uno storico dilettante, si propose di dimostrare che il cavallo di razza criollo era il piu` resistente al mondo. appassionato di archeologia, aime` tocco` nel suo percorso le antiche citta` andine di la paz, cuzco, lima, quito e bogota`. passo` da panama, dal guatemala e dal messico, schivando la rivoluzione. nel texas e negli altri stati dell`america settentrionale che attraverso`, dovette fare i conti con strade di cemento e automobilisti irrispettosi. infine fu ricevuto a washington dal presidente dell`epoca, coolidge. la storia di tschiffely e dei suoi cavalli, mancha e gato, gli eroi delle pampas, e` l`incredibile racconto di un uomo e di due cavalli derisi dal mondo. descritti come un don chisciotte suicida e due vecchi ronzini, la loro storia si e` trasformata in una moderna leggenda: il piu` importante viaggio a cavallo del ventesimo secolo.