
Nuova edizione, rimasterizzata 2023 ed in digipack.




"sei cosi` bello" gli aveva detto un giorno andre`e "che mi piacerebbe fare l`amore con te davanti a tutti...". quella volta tony aveva avuto un sorriso da maschio soddisfatto: perche` era ancora soltanto un gioco, perche` mai nessuna donna gli aveva dato piu` piacere di lei. solo quando il marito di andre`e era morto in circostanze non del tutto chiare, e tony aveva ricevuto da lei il primo di quei brevi, sinistri biglietti anonimi, solo allora aveva capito, e aveva cominciato ad avere paura. ancora una volta, nel suo stile asciutto e rapido simenon racconta la storia di una passione divorante e assoluta, che non indietreggia nemmeno di fronte al crimine. anzi, lo ripete.

mr. potter e` un tassista analfabeta che vive in una delle isole piu` belle del mondo, un "posto piccolo" incastonato nell`azzurro del mar dei caraibi. nasce nel 1922 e la sua vita scorre parallela a quella della sua terra, antigua, una terra da cui non uscira` tutta la vita. figlio di un modesto pescatore e di una donna che, non riuscendo a sopportare la miseria di un`esistenza soffocante, decide di andare incontro alle onde. insomma, un uomo qualsiasi. ma anche il padre di giamaica kincaid. un padre che non concede amore, un padre mai veramente conosciuto, ma solo spiato da lontano.




una casa abbandonata, un paesino sperduto, vampiri assetati di sangue. quando il giovane stephen king decise di trapiantare bram stoker nel new england sapeva che la sua idea, nonostante le apparenze, era buona, ma forse neanche la sua fervida immaginazione avrebbe saputo dire quanto. era il 1975 e, da allora, il racconto dell`avvento del male a jerusalem`s lot, meglio conosciuta come `salem`s lot, non ha mai cessato di terrorizzare milioni di lettori, consacrando il suo autore come maestro dell`horror. questo piccolo classico contemporaneo viene ora riproposto in un`edizione illustrata arricchita da una nuova introduzione, due racconti e un sostanzioso apparato che raccoglie le pagine eliminate nella stesura finale.








storie estreme, legate al tema dell`esilio e della perdita, dove l`ironia prevale sulla tentazione di recriminare e la speranza sopravvive grazie alla dignita`. ogni capitolo e` il racconto di un viaggio durante il quale si incontrano i personaggi che poi diventano l`io narrante: alcuni sono noti al pubblico come scrittori, o musicisti, o giornalisti, molti altri sono invece comparse sconosciute nello scenario di guerre subite, di resistenza a dittature o di rivoluzioni soffocate.

2 CD / DVD. Due concerti, registrati nei primi anni ottanta, quando gli Stray Cats di Brian Setzer hanno sconvolto il mondo del rock ed hanno riportato in auge il rockabilly. Due concerti: Loreley Open Air, 1983, sui due CD. Mentre il DVD contiene un concerto ancora più vecchio: Colonia, 16 Luglio 1981. Nuova edizione 2024.


oppressa da una frenetica gestione del tempo, la nostra epoca ha un grande bisogno di pazienza, virtu` protagonista in questo libro di paolo pejrone, senza alcun dubbio nostro "giardiniere" per eccellenza, principale responsabile della nuova attenzione culturale che circonda piante e giardini. il lavoro del giardiniere richiede un senso diverso del tempo e del vivere: "in giardino non c`e` fretta", come recita uno dei capitoli del libro. il tempo della natura non puo` essere forzato e costretto. e, in questo modo, l`astuzia della ragione ci conduce a una sorta di "piccola ecologia del bello": il bello diventa un mezzo per raggiungere il buono. il curare i fiori, il crescere con delicatezza e attenzione piante e alberi si rivela, nella sua necessaria lentezza, un modo per cambiare il nostro atteggiamento verso il tempo. "la pazienza del giardiniere" vuole chiarire e ribadire la concezione, imperniata sulla semplicita`, che pejrone ha del giardino, aborrendo e esecrando ogni sofisticazione, sia concreta che metaforica. il libro evidenzia poi il rapporto che la societa` civile deve avere con il verde pubblico, denunciando il dilettantismo e l`arroganza con i quali spesso si agisce nel costruire e curare giardini e altri spazi comuni. con una nuova premessa dell`autore.









nell`estate del 1960 la citta` di great falls, montana, fu circondata dal fuoco. il fumo proveniente dalla foresta in fiamme copri` le montagne a sud, ovest e a est. fu l`estate in cui il padre di joe trasferi` la famiglia nel montana per non perdere l`occasione del boom petrolifero. fu l`estate in cui il padre perse il lavoro al golf club e ando` a combattere l`incendio. fu l`estate in cui la madre di joe incontro` warren miller e s`innamoro` di lui. fu l`estate in cui joe si accorse che i genitori erano qualcosa di inesplicabile, come tutti. nessuno di questi personaggi ritiene che la felicita` gli sia dovuta. tutti devono fare degli aggiustamenti nei confronti degli altri. tutti, quando e` in gioco la propria sopravvivenza, richiedono innocentemente che il proprio interesse prevalga, anche su quello delle persone che amano. nessuno, sembra dirci ford, conosce il perche` delle proprie azioni. semplicemente le compiamo. sradichiamo le nostre esistenze, abbandoniamo i figli, cambiamo i compagni di vita: tutto nel vago perseguimento della felicita`.

un uomo appagato, il professor jean chabot: ginecologo di fama, comproprietario di una clinica e responsabile della maternita` di port-royal, un appartamento di dodici stanze al bois de boulogne, una moglie, tre figli e una segretaria amante che si e` assunta il compito di

raccontare la vita di virginia woolf significa anche descrivere tutta l`animazione intellettuale degli anni venti a londra, in cui la scrittrice gioco` un ruolo fondamentale, non solo per le sue opere e i suoi interventi critici, ma anche per l`attivita` della casa editrice che fondo` col marito. l`autore ricostruisce il clima culturale di quegli anni, disegnando le figure di rilievo e i rapporti, talvolta tempestosi e ambigui, che virginia ebbe con amici e colleghi.

a quasi cinquant`anni dalla sua scomparsa don lorenzo milani, prete degli ultimi e straordinario italiano, tante volte rievocato ma spesso frainteso, non smette di interrogarci. eraldo affinati ne ha raccolto la sfida esistenziale, ancora aperta e drammaticamente incompiuta, ripercorrendo le strade della sua avventura breve e fulminante: firenze, dove nacque da una ricca e colta famiglia con madre di origine ebraica, frequento` il seminario e mori` fra le braccia dei suoi scolari; milano, luogo della formazione e della fallita vocazione pittorica; montespertoli, sullo sfondo della gigliola, la prestigiosa villa padronale; castiglioncello, sede delle mitiche vacanze estive; san donato di calenzano, che vide il giovane viceparroco in azione nella prima scuola popolare da lui fondata; barbiana, "penitenziario ecclesiastico", in uno sperduto borgo dell`appennino toscano, incredibile teatro della sua rivoluzione. ma in questo libro, frutto di indagini e perlustrazioni appassionate, tese a legittimare la scrittura che ne consegue, non troveremo soltanto la storia dell`uomo con le testimonianze di chi lo frequento`. affinati ha cercato l`eredita` spirituale di don lorenzo nelle contrade del pianeta dove alcuni educatori isolati, insieme ai loro alunni, senza sapere chi egli fosse, lo trasfigurano ogni giorno: dai maestri di villaggio, che pongono argini allo sfacelo dell`istruzione africana, ai teppisti berlinesi, frantumi della storia europea.
il volume celebra, attraverso 512 pagine, una rassegna di piu` di 1000 immagini, i ricordi e i progetti di piu` di 2500 personaggi citati, gli eventi piu` memorabili che hanno segnato la nascita e lo sviluppo del fuorisalone, da trent`anni l`evento simbolo della citta` di milano e il piu` importante appuntamento al mondo per il design internazionale. in apertura il testo di gilda bojardi, direttore di interni, e di quattro noti critici del design - li edelkoort, paolo ferrarini, beppe finessi e deyan sudjic - ne ricostruiscono la storia, il significato sociologico, le influenze in termini di stile e l`impatto sulla citta` di milano, sia da un punto di vista economico che urbanistico, contribuendo a sottolineare la stretta relazione tra l`evoluzione del fuorisalone e quella della morfologia urbana. a seguire, la pubblicazione ospita la rassegna degli eventi, presentata in ordine cronologico, anno per anno, e organizzata all`interno di tre grandi capitoli che corrispondono ai tre decenni: 1990-1999, 2000-2009, 2010-2019, introdotti da un capitolo dedicato agli anni ottanta, ovvero agli eventi anticipatori del fuorisalone cosi` come lo conosciamo oggi. ogni decennio si avvale del commento di andrea davide cuman, docente universitario e studioso, che attraverso un testo storico introduttivo, racconta l`influenza del fuorisalone in rapporto all`evoluzione del gusto e delle trasformazioni che milano ha subito nel corso degli anni. arricchisce questa sezione piu` di un migliaio di fotografie recuperate dagli archivi della rivista interni, insieme ad una serie di ricordi personali e aneddoti di circa cinquanta personaggi selezionati tra quelli che hanno maggiormente contribuito alla storia della manifestazione: dagli ideatori di grandi eventi che hanno gettato le basi del fuorisalone - come giulio cappellini, paolo pallucco, patrizia moroso - ai progettisti che hanno realizzato installazioni indimenticabili - tra cui ron arad, paola navone, jacopo foggini, fabio novembre, m

una partita fra due esseri legati da una segreta connivenza, una lotta fra complici incompatibili, un duello che si svolge in una zona oscura, perfettamente congeniale a simenon. e uno dei suoi capolavori.

dean e sal (trasfigurazioni letterarie di neal cassady e jack kerouac) si mettono in viaggio, animati da una infinita ansia di vita e di esperienza, sulle interminabili highways dell`america e del messico. "sulla strada" ne registra le tappe, le rivelazioni, gli incontri, regalandoci una storia di grande autenticita` artistica ed esistenziale. romanzo dell`amicizia e delle difficolta` dell`amore, della ricerca di se`, del desiderio di appartenenza e dell`impossibilita` di rinunciare al desiderio e al bisogno di rivolta, narrazione dell`ansia di un andare senza fine che cancelli l`ombra della noia e quella piu` grande e cupa della morte, "sulla strada" da corpo a tutti i grandi miti dell`america. ma e` anche il romanzo della coscienza dell`oscurita`, del silenzio insuperabile, dell`impossibilita` della comunicazione, del ritorno ossessivo a cui ogni partire sembra ricondurre. un`opera che, nei suoi valori compositivi, rivela una solidita` di impianto dissimulata dai ritmi tesi e coinvolgenti della prosa di uno dei grandi padri della beat generation.