
quando nel 1889 fu inaugurata a parigi la tour eiffel, tra i nomi di tutti coloro che, con i loro studi sull`elasticita`, avevano consentito la realizzazione dell`opera e che erano stati riportati sull`ardita costruzione, mancava quello di sophie germain. la cosa non stupisce, perche` si trattava di una donna, sia pur vincitrice di un premio di 3000 franchi, bandito da napoleone, per studi appunto sull`elasticita`. premio che, a causa dell`eccessiva timidezza, la giovane sophie, che all`epoca aveva trent`anni, non ando` a ritirare. eppure le lettere che le sono state scritte da alcuni tra i piu` illustri matematici e fisici del suo tempo, tra cui gauss, lagrange e fourier, testimoniano quanto l`intensa attivita` scientifica di questa singolare studiosa fosse tenuta in considerazione.


la percezione del limite dell`esistenza personale e` sempre presente nell`uomo, e induce angosce che variano di intensita` a seconda del carattere dell`individuo o dei momenti della sua vita. l`autore non prende in considerazione gli approcci filosofici, sociologici, religiosi o mistici al problema della morte, ma si propone di descrivere come il pensiero psicoanalitico abbia esplorato il tema della cognizione della morte nell`inconscio personale e quali possano essere le risorse interiori di cui disponiamo per pensare a questa evenienza nel corso della vita e per affrontarla quando non e` piu` evitabile.

questa storia della famiglia mann non mette al centro la figura di thomas, benche` molte delle vicende raccontate si rapportino anche a lui, ma offre un quadro d`un secolo di storia di questa importante famiglia. ci viene cosi` svelato il volto tragico d`un destino che per coincidenze non casuali sembra accomunare in una unica saga i membri della grande famiglia.





parti con kiki, ale e i tre esploratori per un viaggio all`interno del corpo umano, dai capelli alla punta dell`alluce. lungo la strada imparerai a conoscere il tuo cervello, che ha un sacco di cose a cui pensare, il tuo cuore che pulsa in continuazione e il tuo robustissimo scheletro. eta` di lettura: da 5 anni.








Un grande classico in una speciale versione deluxe per amanti del gioco da tavolo più famoso di sempre. Contiene un maxi tabellone con il percorso, dado e pedine a forma di ochette in legno. Un evergreen che ancora oggi coinvolge nel gioco grandi e piccoli. Basta tirare il dado e avanzare lungo il percorso con la propria pedina, chi arriverà per primo al traguardo?

Il Castoro, 1975, IT. Volume a carattere biografico dedicato al regista e sceneggiatore ungherese Miklòs Jancsò. Il libro contempla la produzione del regista, raccoglie una selezione di dichiarazioni tratte da interviste e conclude con una filmografia dei primi venticinque anni di carriera.