



l`europa dall`atlantico agli urali e` un`espressione geografica. gli urali infatti, non rappresentano affatto un confine "naturale" dell`europa e molte citta` siberiane sono piu` europee di kiev e odessa. ne` la geografia ne` la storia sono in grado di fornire una definizione non problematica di europa. forse soltanto la sociologia puo` riuscire in questa impresa.







ester ed erica, silvano e lorenzo. due giovani madri, due figli, due storie. un paese, il cerro, alle pendici del campo dei fiori: una montagna magica, sotto la quale vive, esiliato e nascosto da secoli, il popolo dei boschi. ma ora il tempo e` venuto: un nuovo re e` pronto a tornare e a rinnovare l`antico patto con il popolo degli uomini. non sara` facile: l`antica via si e` persa e i nemici sono in agguato.



il libro, con il suo semplice messaggio, vuole arrivare al cuore del lettore, insegnando a perdonare se stesso, il prossimo, la vita anche quando questa gli ha inflitto dolore, sofferenze, delusioni, sconfitte. l`amore puo` guarire il mondo, ma e` solo attraverso l`atto del perdono che e` possibile giungere al puro amore.

lungo i sentieri che furono del contrabbando passano oggi molti percorsi turistici in particolare sulla propaggine sud delle alpi lepontine che fanno da confine fra l`alto lario occidentale e i cantoni svizzeri del ticino e dei grigioni. quei luoghi oggi apprezzatissimi per le splendide vedute rappresentano un patrimonio per la regione lombardia sotto il profilo ambientale, paesaggistico, culturale e turistico, le cui peculiari caratteristiche diventano la trama per descrivere un contesto socio-economico ormai dimenticato. tante storie e tanti episodi di fughe e inseguimenti. vicende umane che attraversano tutta la storia d`italia.

"il settimo sigillo", a dispetto della sua estetica medievale, si impone ancora oggi come efficace esempio di prodotto storico-culturale e al tempo stesso segna la definitiva consacrazione di un autore tra i piu` impegnati e controversi della settima arte. la strenua riflessione sull`uomo, il dubbio esistenziale, la necessita` della fede, fanno di questa pellicola un imprescindibile fulcro dell`opera di bergman; ma qui, piu` che altrove, il regista insiste sul valore simbolico del viaggio inteso come conoscenza di se` e ricerca spirituale. il cavaliere block ingaggia una sfida a scacchi con la morte: gioco dalla forte valenza allegorica e approdo metafisico nell`economia della narrazione; il crociato deve guadagnare tempo per raggiungere la meta e dare una risposta che plachi l`ansia della sua esistenza. l`apocalisse e` alle porte, la peste dissemina orrore e dio resta celato nel silenzio; block intuisce che la ricerca non sara` stata vana se anche a un solo spirito puro verra` concessa la via della salvezza.



