

nonostante l`italia sia delimitata su tre lati da coste e spiagge, il rapporto degli italiani con il mare da "popolo di navigatori" si e` attualizzato nel piu` domestico "navigatori della domenica", nel moderno rito estivo della vacanza al mare. a dispetto della collocazione geografica l`immaginario collettivo dell`italia balneare si rivela riduttivo e mostra segni di una fragilita` dalle origini lontane che risalgono all`essere l`italia una societa` in larga parte agraria e urbana. per molto tempo, quasi fino alla fine del `700, il mare e` rimasto custode estraneo e, a volte, ostile della storia civile del paese. i secoli successivi alla stagione d`oro del mediterraneo cinquecentesco sono quelli che vedono l`eclissarsi dell`identita` marittima del paese e del suo primato e conseguentemente del suo declino, in termini di lavoro, produzione e utilizzazione delle risorse. nell`800 con l`apertura del canale di suez lo stato, facendo lievitare la fantasia e le ambizioni della sua borghesia e con l`opera di risanamento di uomini e ambienti, inneschera` meccanismi decisivi per la riformulazione dei caratteri marittimi della societa` italiana. ma, al di la` delle apparenze, questo processo non riuscira` a elevare la consapevolezza di se` della nuova italia marinara.



wadoryu significa "scuola della via dell`armonia". le caratteristiche di questo stile sono il frutto della sintesi operata dal fondatore, otsuka hironori sensei (1892-1982), allievo non solo di maestri di karate` come funakoshi gichin, mabuni kenwa e motobu choki, ma anche maestro di jujutsu stile shindo yoshinryu. la particolarita` di questo volume e` lo studio e la presentazione particolareggiata dei 15 kata dello stile secondo i dettami e i principi stabiliti dal fondatore, nonche` un`analisi approfondita delle radici storiche del wadoryu. un`accurata introduzione filologica ai singoli kata aiuta a comprendere la complessita` di queste opere d`arte, mentre un utile dizionario dei termini utilizzati nello stile, presentati sia in lingua originale giapponese sia in traduzione, fornisce uno strumento di lavoro per appassionati e maestri.


