
l`india e` una realta` geografica e politica di grande portata, il cui recente e rapido sviluppo economico sta profondamente mutando le geometrie del potere, sia su scala locale sia su scala globale. in questo volume si propone un`analisi relativa ad alcuni aspetti del panorama geopolitico indiano contemporaneo, interpretati attraverso un criterio di indagine costruito sul concetto di inclusione ed esclusione. all`ombra delle dinamiche del separare e unire, includere ed escludere, si vengono infatti a delineare confini che, attraverso processi di consolidamento delle divisioni e delle differenze, contribuiscono alla formazione di veri e propri "compartimenti stagni", utilizzati soprattutto per ottenere e rafforzare il potere: politico, ma anche economico e sociale.

coe ripercorre la carriera di "bogie" dagli esordi teatrali ai grandi film della maturita` e lascia emergere la formazione di quel personaggio, di quel cinico sentimentale capace di passare dalle atmosfere oblique del giallo alla commedia, dall`avventura al dramma romantico. il bogart di coe e` il portatore di un`umanita`, di una virilita`, di un modo di essere ai quali scrittori e registi attingono cercando di arrivare al "vero" bogart. l`autore scava fra immagine cinematografica e biografia, mettendo a fuoco un complesso e ricchissimo gioco di frequentazioni umane, di influenze, quasi a dimostrazione che dietro il protervo individualismo dei suoi personaggi, bogart e` stato un uomo permeabile, sensibile, capace di modellare e farsi modellare.


Jascha Heifetz (1900-1987) è stato il violinista più influente dopo Paganini. Con un terremoto epocale che muove dal concerto alla Carnegie Hall di New York il 27 ottobre 1917, Heifetz ha fissato le regole del violinismo moderno. La sua visione profetica e la tecnica sovrumana hanno segnato il XX secolo con un’impronta indelebile ridimensionando beniamini quali Elman e Kreisler, provocando un’ecatombe di violinisti già famosi o pronti a spiccare il volo e costringendo tutti, da Príhoda a Perlman, a ripensare il rapporto con lo strumento.