
Un classico

La classica antologia della band californiana, 11 canzoni, rimasterizzte 2017. Pure eletric blues.

4 CD. Jeff Beck ha messo le mani, poco prima della sua scomparsa, sulle registrazioni dei concerti fatte da Beck, Bogert & Appice, il trio formato nel 1972 con il batterista Carmine Appice e il bassista Tim Bogert. Il cofanetto ci permette di ascoltare la band all'inizio e alla fine della sua breve carriera, con due concerti registrati in Giappone nel 1973 e una delle ultime esibizioni del gruppo a Londra un anno dopo. Tutti i membri della band sono stati coinvolti nella compilazione del box e la collezione è dedicata a Beck e Bogert, entrambi scomparsi di recente.

4 CD / LP. + Libro a cura Tim Mehr, il biografo della band. Tim è considerato uno dei dischi più famosi, ma anche importanti, degli anni ottanta. Un classico e, senza alcun dubbio, è il disco più bello dei Replacements. Edito nel settembre del 1985, Tim rimane il disco più bello e più famoso della band, grazie a brani quali Bastards Of Young e Left Of The Dial, Swingin Par e Here Comes A Regular. Paul Westerberg e la band, malgrado le lodi, erano sempre rimasti scontenti, sia per il suono che il missaggio: a cambiare tutto ci ha pensato Ed Stasium ( famoso produttore di gruppi come Ramones e Talking Heads). Oltre a questo c'è il nuovo lavoro di studio, ed una rimasterizzazione più curata di tutto il materiale. Inoltre ci sono rarità e inediti (demo e versioni alternative, con materiale mai sentito prima e risalente alle session del gennaio '85 prodotte da Alex Chilton dei Big Star) e la registrazione di un concerto avvenuto l'11 gennaio del 1986 al Cabaret Metro di Chicago, Illinois (in scaletta, oltre ai brani di Tim, versioni mitiche di classici della band come Color Me Impressed e Answering Machine, Mr. Whirly e Go e cover di canzoni di Beatles, dei Rolling Stones, degli Sham 69 ).Il cofanetto contiene 65 canzoni, 50 delle quali sono assolutamente inedite.

17 fili rossi + 1, ricordando Piazza Fontana 16 tracce per rievocare la strage terrorista alla Banca Nazionale dell’Agricoltura di Piazza Fontana a Milano il 12 dicembre 1969 e ricordare le vittime innocenti. Renato Franchi, ideatore del progetto ha dato origine alla canzone che dà il titolo all’album,che possiamo definire una suite collettiva, dove con Renato Franchi & His Band, troviamo Gang, Yo Yo Mundi, Alessio Lega, Filippo Andreani, Come le foglie, Casa del Vento e la Banda degli Ottoni a Scoppio. musicisti emergenti come Daniele Ridolfi, Andreacarlo, Collettivo Musicale Emily e attori che interpretano monologhi a tema: Moni Ovadia, Renato Sarti, Daniele Biacchessi Un album unico nel panorama musicale italiano, per non dimenticare. Franchi, cantautore folk, ha dalla sua l'impegnao politico sociale, per un disco che vale la pena di ascoltare, anche perchè ben fatto e decisamente coinvolgente.