

sergio cofferati rappresenta oggi la piu` concreta opposizione al governo di silvio berlusconi ed e` forse l`ultimo leader di una sinistra che ha bruciato, uno dopo l`altro, tutti i suoi uomini migliori. ritratto di un leader: dagli esordi negli anni settanta come delegato sindacale della pirelli alle grandi vertenze degli anni ottanta; dall`asse con ciampi per realizzare la concertazione al braccio di ferro sulle pensioni con il primo governo berlusconi; dai rapporti difficili con il governo prodi e con l`ex collega bertinotti allo scontro con d`alema e fassino per la leadership dei ds, fino alla battaglia per l`articolo 18.

"infermita` del corpo e infermita` della nazione, anzi del pianeta, fanno un tutt`uno drammaticamente vessato e dolorante in questo poema-monologo nelle cui lasse o variazioni giunge, mi sembra, a un punto davvero decisivo di incandescenza e di qequilibrio e compattezza formale uno dei piu` vividi talenti espressivi suscitati negli ultimi decenni dalla riluttanza a morire della nostra povera, martoriata, meravigliosa lingua italiana" giovanni raboni.



fra le psicoterapie, il ruolo dell`expressive sandwork puo` corrispondere a quello della cosiddetta arte povera tra le arti visive. cio` che appare umile e semplice non lo e` affatto. scartando il superfluo, questo lavoro seleziona l`essenza: anche togliere si rivela parte di un`operazione artistica. ma cosa e` essenziale nel processo psicologico? freud deve essersi domandato qualcosa di simile, quando nel 1918 promosse nuove istituzioni che avrebbero fornito analisi gratuite, a berlino e a vienna. in seguito (1928) margaret lowenfeld, l`iniziatrice delle terapie con la sabbia, apri` la clinica per bambini difficili in un quartiere operaio di londra. per i fondatori era sottinteso che il nucleo della psicoanalisi dovesse raggiungere tutta la societa`. qui si raccoglie quel filo e con esso si tesse una tela. sull`ordito composto dai concetti di jung, la world technique di margaret lowenfeld e la sandplay therapy di dora kalff operano intrecciate, mentre i fili conduttori di lacan, winnicott e daniel stern rafforzano la trama. nella pratica l`expressive sandwork e` costituito da processi immaginali ed e` stato elaborato da analisti junghiani attraverso esperienze transculturali in africa, cina ed america latina. con l`aiuto di volontari, a partire dal 2000 e` stato sperimentato in localita` che non dispongono di nessuna forma di psicoterapia e sono state devastate dalla violenza, da catastrofi naturali, da situazioni croniche di abbandono.









viaggio al ritmo delle maree sulle sponde dell`europa atlantica: falesie e tradizioni, storia e leggende, luoghi letterari. sono 264 le pagine di invito alla visita della duplice meta, e di nantes, dinamico capoluogo del pays de la loire con un passato da capitale storica del ducato di bretagna, di cui e` ancora oggi la porta di ingresso. quasi inscindibili nell`immaginario comune, le due regioni francesi offrono un lunghissimo affaccio all`atlantico: oltre 2300 chilometri il frastagliato litorale bretone, circa 600 quello normanno, rivolto verso la manica con ampie baie disegnate dalle maree in cui risuonano forte gli echi della storia. la nuova guida verde accompagna in questi mutevoli paesaggi disvelando atmosfere ora tipicamente francesi, ora di sorprendente alterita`: borghi stretti attorno a un campanile, balli di paese e siti megalitici, antiche saghe e abbazie arroccate tra le greggi al pascolo. e su tutte l`icona di francia che e` mont-saint-michel, caleidoscopico mondo sospeso fra terra e acqua, di cui ci si innamora.