

in italia vivono oggi fra i sette e gli ottocentomila fedeli musulmani. si tratta di una svolta storica: l`islam e` la seconda religione del paese. un`identita` culturale, una religione sempre percepita come totalmente altra, lontana, vive oggi sul medesimo territorio del suo antico nemico. eppure non se ne conosce quasi nulla. stefano allievi propone una testimonianza in prima persona. un viaggio tra i , dalla sicilia alla valle d`aosta, dai pirati saraceni agli immigrati di oggi, con i loro luoghi d`incontro, i loro simboli e la loro cultura.






"il titolo rimanda subito alle quisquilie di toto`, alle sue `pinzillacchere e bazzecole`, insomma alle cose da nulla, che chiamate `quisquiglie`, con intenzionale sgrammaticatura, appaiono ancora piu` cose da nulla. fuori strada: qui si parla di realta` importanti, come la vita, che si tenta di mettere a nudo graffiandone la crosta e liberandola da ogni nebbia. anche toto`, in fondo, parlava di cose serie, stravolgendo il senso comune del linguaggio per farsi beffe del potere e di tutti i suoi travestimenti. nel libro di pietro tartamella le quisquiglie sono di pe`rla, schegge preziose in cui ogni parola, pesata, lucidata e tagliata come un piccolo diamante, viene incastonata in aforismi e pensieri, che disertano ogni facile convenzione sociale e stereotipo, sprizzando barbagli di luce e senso, riflessigli appunto." (dalla prefazione di nico orengo e fabia binci)




i racconti di questa raccolta indagano l`incanto di una civilta`, quella cinese, in perenne sospensione tra l`antico e il moderno. portano in se` gli oscuri oracoli di eschilo e sofocle, il mistero paranoico di kafka, il flusso malinconico di woolf, aggiungendo un nuovo capitolo alla tradizione letteraria dell`irrazionale, in cui i confini restano aperti tra sogno e realta`. l`autrice si sofferma sulla propria infanzia e sulle oppressioni politiche tipiche del suo paese, contrapponendo al mondo adulto della persecuzione il limbo dilatato dell`incoscienza. denuncia la costrizione dei rapporti familiari, tra madri che si sciolgono in catini d`acqua, come fossero di sapone, perche` sommerse dall`odio filiale, coppie che si perdono nel dormiveglia in dimore immense e solitarie, in cui regna un`atmosfera minacciosa, e lucernari che si aprono sui misteri inspiegabili della condizione umana. pennellate e tasselli che formano una sorta di percorso iniziatico, al termine del quale tutto si risolve in emozioni e sensazioni non esplicitamente descritte, ma evocate. la purezza lirica e l`oscurita` grottesca si scontrano e si confondono. la logica cede e il lettore si specchia nella pagina, riflettendo la propria immagine.