
un bicchiere di vino rosso gettato in pieno viso durante una festa - un`onta immotivata eppure avvertita come ineluttabile - e` la scintilla che innesca un viaggio a ritroso nella vita di stefan vogel. nato e cresciuto nella germania est pre-perestrojka, stefan accetta di avvallare e perpetrare la bugia materna di se` come poeta d`avangurdia sperando di farne uno strumento di riscatto sociale e di fuga verso il luogo che solo incarna ogni aspettativa e ambizione: gli stati uniti d`america. la via imboccata, che dal plagio quasi naif giunge fino al vile tradimento, in un percorso di costante autodregadazione, sembrerebbe condurlo alla meta. ma non basta un oceano a fermare le menzogne ormai sbrigliate. ne` una vita a espiarle. il sogno americano e il suo fallimento acquisiscono in questa rivisitazione inedita lucentezza, grazie a una scrittura elegante e misurata idonea a esprimere tanto i dissidi interiori di un antieroe ambiguo e fragile, quanto il ritmo incalzante di un plot fitto e ben congeniato.

un romanzo che comincia con il peggiore incubo di ogni genitore: la scomparsa di un figlio. il protagonista, e narratore, si chiama roman ed e` un famoso giornalista televisivo. la scomparsa dell`adorato figlioletto finisce su tutti i giornali, la polizia indaga, ma simon non viene piu ritrovato. per roman comincia cosi una rapida deriva che in breve tempo lo porta alla separazione dalla moglie e alla perdita del lavoro; ma sono eventi che non gli importano: il suo unico pensiero resta simon e la certezza che sia ancora vivo. ne avverte la presenza, gli parla di continuo; quando si addormenta, lo vede davanti a se`, calmo e sereno e per nulla disposto a ritornare con lui nel mondo reale. decide quindi di andare a ritrovarlo nell`isola dei sogni, a grenada, l`isola in cui roman ha vissuto da bambino...

il libro ricostruisce l`immagine di nelson, contraria a quella che ne ha fatto un eroe nazionale inglese. l`ammiraglio che a trafalgar fermo` napoleone fu uno straordinario genio militare, ma, come mostra coleman in questa biografia, chi vuole vedere in lui soltanto il patriota e il santo rischia di non vedere l`uomo, la figura contradditoria, piena di contrasti, eroica, violenta e vanagloriosa, geniale e meschina nello stesso tempo.

