
"ammesso che si possa riconoscere l`anima di un altro essere umano, non e` mai dato riconoscere la propria". nel racconto di un alienato a un altro se stesso, la lotta dilaniante e mortale per strapparsi a luoghi che da sempre generano terrore allo stato piu` puro: i propri sogni.

il romanzo narra le vicende del giovane mccourt giunto in america con l`intenzione di riscattare l`infelice infanzia irlandese, raccontata nelle "ceneri di angela". la scena e` quella di new york nel secondo dopoguerra. una new york proletaria, dove fra case di mattoni rossi, pub di emigrati irlandesi e banchine ingombre di merci, con la quinta di manhattan lontana ed irraggiungibile, frankie si trova a percorrere, passo dopo passo, un faticossisimo apprendistato. inserviente in un grande e lussuoso albergo, militare durante la guerra di corea, scaricatore di porto, e infine insegnante, in aule e fra scolaresche che ricordano piuttosto da vicino le rumorose classi di limerick.




le relazioni tra fratelli e sorelle sono il risultato di una grande intimita` imposta, non scelta. si puo` addirittura affermare che i rapporti di fratellanza siano una specie di malattia: una malattia d`amore cronica con i suoi istanti di complicita`, di benessere condiviso, ma anche con momenti di crisi, rivalita` e gelosie. tutto ha inizio con l`arrivo del secondo, vissuto dal primogenito come un vero e proprio cataclisma. come accettare di condividere l`amore dei genitori? avvalendosi di numerosi casi clinici, arricchiti da riferimenti alla tradizione mitologica e culturale, il saggio scandaglia l`universo delle relazioni fraterne, spesso agitate, patologiche, mostrando come esse compongano le corde piu` intime della personalita`.

dalla scoperta dell`autografia michelangiolesca della statua del papa (giulio ii), antonio forcellino, inizia una indagine approfondita degli scenari in cui venne concepita l`opera, a cui michelangelo lavoro` per quarant`anni definendola come la tragedia della propria vita, decifrando gli indizi ambigui di cui e` disseminata. gli scenari, terrificanti e contorti, sono quelli della nascita dell`inquisizione romana. documenti materiali e documenti cartacei vengono incrociati per illuminare la zona d`ombra in cui michelangelo era stato segregato affinche` la memoria della sua passione umana non ostacolasse la manipolazione ideologica della sua arte sublime.







una raccolta di messaggi dettati da entita` celesti, la maggior parte dei quali appartenenti a un angelo di nome ismael. ne risulta un percorso di vita particolare per le tematiche trattate che variano dalle eterne domande dell`uomo ai nuovi concetti umani e scientifici piu` aggiornati. il protagonista assoluto di questa raccolta e` l`amore nella sua forma piu` elevata e piu` concreta, nella spiritualita` consacrata, nelle essenze, nel suo piu` profondo e delicato modo di compenetrare ogni aspetto della creazione. prefazione di paola giovetti.


Penguin, 1991, UK. "Il libro di Heylin è una lettura fondamentale per chiunque abbia mai sventolato la fiamma di un accendino a un concerto di Dylan" secondo il Daily Mail, Behind The Shades è la biografia di Bob Dylan che nasce da una più accurata ricerca sui primi tre decenni di carriera dell'artista premio Nobel. In inglese.






alla fine, ridotti all`essenziale, non siamo che anima e corpo. il corpo e` diventato la nostra ossessione vitale, sessuale e sanitaria. e l`anima e` il nostro rifugio leggiadro nella vaghezza, testimonial di dediche e canzoni, ombra emotiva, ottimo titolo per cd, libri e terapie. il corpo viene "alla" luce, l`anima viene "dalla" luce. l`anima e` il nostro cielo, il corpo e` la nostra terra. in queste pagine, leggerai una breve storia di ambedue, una sara` universale e impersonale, l`altra sara` intima e puerile. poi entrerai nel cuore dell`anima e delle sue passioni e t`inoltrerai come un visitatore nel tuo corpo, raccontando dal vivo la sua scoperta e i suoi ricordi. quindi cercherai nell`amore la sintesi di anima e corpo e avrai eros come guida. viceversa troverai nella morte la loro separazione, quando verranno a prenderci i nostri cari perduti. la connessione anima la vita, la separazione la spegne. tornando alla vita di ogni giorno, affronterai questa diffusa stanchezza di vivere, questa sfiducia nel mondo, nel futuro, in dio, negli altri e in noi stessi... questa perdita di luce e d`incanto, questo scivolare nella china dell`epoca e questo incenerire continuo di vita, progetti e passioni. se tutto fuori crolla, muta, si spaesa, l`ultima casa che ci resta, la piu` esile e la piu` duratura e` l`anima, rifugio estremo, spalancato sul precipizio dello svanire. queste pagine s`interrogano su quel che resta di cio` che vivi e che fai, e cosa portare in salvo...





dall`antica tradizione napoletana alla cultura popolare dei nostri giorni: i sogni e gli eventi quotidiani si possono trasformare in numeri, per tentare la fortuna e provare a cambiare vita.

Gabriele Mazzotta Editore, 1974, IT. Partendo dall'analisi della scenografia cinematografica, il libro va oltre investendo temi e problemi più generali e complessi: della filosofia, della psicologia, della fenomenologia della scena e dei suoi materiali plastici, del loro modo di apparire e dileguarsi nei meandri oscuri e in piena luce, dello spazio architettonico e della cinepresa. E' un libro che vuole a tutti i costi essere utile.