






quando mae holland viene assunta per lavorare per il cerchio, l`azienda piu` importante e potente al mondo, sa che e` l`opportunita` di una vita. il cerchio si occupa di intrecciare fra loro i dati provenienti dalle mail, le ricerche online, i contenuti dei social network, i conti bancari, in una societa` dove la trasparenza e` sempre piu` una parola d`ordine, a discapito della privacy. tutto del nuovo lavoro entusiasma mae, non solo l`operativita` all`avanguardia: gli uffici sono avveniristici, con palestre e piscine distribuite ai piani, una zona riposo con stanze sempre pronte per chi si trovasse a passare la notte al lavoro, un acquario con rarissimi pesci degli abissi, senza contare le feste organizzate e le gare sportive. mae continua a considerarsi fortunata anche quando la vita al di fuori del cerchio diventa un miraggio lontano, anche quando un misterioso collega cerca di farla riflettere su alcune operazioni poco chiare, anche quando prima il suo lavoro e poi il suo privato iniziano a diventare sempre piu` pubblici. presto quella che sembrava la storia delle ambizioni di una giovane donna idealista diventa un intrigo carico di suspense, un`interrogazione a tutto campo sulle questioni della privacy, della democrazia e dei limiti per la conoscenza umana.

in questo libro massimo recalcati offre una sintesi del suo lavoro clinico nelle organizzazioni. viene delineata una teoria inedita del soggetto collettivo, dei suoi fantasmi inconsci, dei suoi sintomi prevalenti e delle sue risorse. le figure del vuoto centrale e del fuoco sono descritte come decisive per consentire a una organizzazione di attivare il suo potenziale generativo: il vuoto consente la circolazione plurale dei discorsi mantenendo acceso il fuoco del desiderio e, a sua volta, questo fuoco preserva il vuoto da ogni possibile otturazione mortifera. si tratta di una circolarita` virtuosa che ogni organizzazione che respira bene deve sapere attivare e preservare nel tempo. se i populismi contemporanei hanno descritto le istituzioni come nemiche della vita, in questo libro esse ritrovano tutta la loro poetica: come durare nel tempo mantenendo vivo lo slancio "misterioso e commovente", come direbbe pasolini, del loro inizio? quando una organizzazione respira bene ed e` generativa e quando invece si ammala disperdendo la sua potenza? un ripensamento radicale del soggetto collettivo attraverso la luce della psicoanalisi.