




l`ampiezza della riforma alla quale otto wagner (1841-1918) ha lavorato e` tale da consentire l`attenuazione che proprio egli ha spianato la strada maestra dell`architettura moderna. ne` qui si parla di strada solo in senso figurato, giacche` ogni suo progetto, ogni suo intervento e` sostanzialmente subordinato a una lettura della citta`, la quale a due riprese si e` concretata in una visione urbanistica complessiva, commisurata alla scala metropolitana di vienna: una prima volta nel 1892-93, quando vinse il concorso per il piano regolatore generale, poi nel 1910-11, quando generalizzo` il caso della capitale austriaca nel progetto di una citta` a crescita illimitata. e precisamente sulle valenze urbanistiche di ogni area d`intervento egli declinera` tutta la sua opera, essendo la citta` il riflesso piu` immediato di quelle condizioni della vita moderna che egli erige a fondamento di una nuova arte del costruire.