
un primo capitolo introduttivo, opera di carlo bardini, fornisce una base di informazioni sui fatti della rivoluzione industriale (principali eventi economici, ruolo dello stato, innovazione tecnica, trasporti, istruzione, credito). il volume e` poi composto di due parti ben distinte. la prima e` dedicata a una analisi della recente storiografia che secondo l`autrice ha troppo sottostimato l`impatto della rivoluzione industriale sull`economia, la politica e la societa` del tempo, enfatizzando la continuita` con la societa` preindustriale rispetto ai fenomeni di rottura. la seconda parte si sofferma in particolare su tematiche quali il ruolo dello stato, il mutare dei sistemi commerciali, il ruolo del lavoro minorile e femminile.

perche` gli europei hanno assoggettato gran parte degli altri popoli? secondo diamond le diversita` culturali affondano le loro radici in diversita` geografiche, ecologiche e territoriali sostanzialmente legate al caso. armato di questa idea, l`autore puo` lanciarsi in un appassionante giro del mondo, alla ricerca di casi esemplari con i quali illustrare e mettere alla prova le sue teorie. attingendo alla linguistica, all`archeologia, alla genetica molecolare e a mille altre fonti di conoscenza, diamond riesce a condurre questo "tour de force" storico-culturale con sorprendente maestria, affiancando aneddoti personali a racconti drammatici o a spiegazioni di complesse teorie biologiche, che affronta con abilita` di divulgatore.

