
questo testo costituisce una sintesi e, per molti aspetti, uno sviluppo delle fondamentali opere scritte da parsons fra gli anni `30 e `50. un saggio breve ma essenziale per riuscire a comprendere la fase matura dello schema teorico parsoniano, che prelude alle ultime riflessioni degli anni `70. vi si ravvisa in particolare il ruolo sempre piu` importante assunto dalle componenti ambientali nel sistema sociale, che cessa cosi` di essere un`unita` chiusa e autosufficiente, trasformandosi in una struttura "aperta", soggetta a continui processi di interscambio con gli altri sistemi che la circondano.








se ne sta li`, in piedi davanti alla porta, coperta di sangue. e la vittima di un crimine? o ne e` l`autrice? joseph o`loughlin e` uno psicologo criminale che collabora con la polizia di bristol, un mestiere che riesce a gestire visto che "il signor parkinson", come lo chiama lui, non lo ha ancora costretto a ritirarsi. a complicare ancora di piu` le cose ci si mettono la recente separazione dalla moglie e un rapporto difficile con la figlia piu` grande. per joe non e` un gran momento; solo il lavoro, al quale si aggrappa con le poche forze rimaste, e` la sua unica ancora di salvezza. una sera sienna, la migliore amica della figlia di joe, si presenta alla porta di casa o`loughlin. la ragazza e` coperta di sangue; non apre bocca, e` pallida, rigida, una statua di sale. poco dopo il cadavere del padre di sienna, ray hegarty, viene ritrovato dalla polizia: giace a faccia in giu` accanto al letto della figlia. o`loughlin comincia a investigare per proprio conto, ma ogni passo lo conduce verso un ginepraio in cui si cospira perche` regni il silenzio, la menzogna, perche` certe verita` fanno male: e allora e` meglio insabbiare, corrompere, trovare un capro espiatorio che paghi per gli errori di tutti.



un`aggiornata difesa della psicoanalisi contro tutte le critiche scientiste che negli ultimi anni le sono state mosse.

quando un enigmatico monolite viene trovato sotto la superfi`cie lunare, gli scienziati non immaginano che quell`antico e straordinario manufatto abbia piu` di tre milioni di anni ne` che, una volta riportato alla luce, cominciasse a inviare un potente segnale indirizzato verso l`orbita di saturno. che cos`e` veramente quel monolite? a chi e` rivolto quel segnale? per scoprirlo, la nave spaziale discovery parte alla volta di giapeto, satellite di saturno. i membri dell `equipaggio, scelti tra i migliori cosmonauti, sono assistiti nella loro missione da hal 9000, cervello e sistema nervoso dell`astronave, un computer potentissimo capace di riprodurre i meccanismi della mente e dotato di una propria coscienza. una macchina perfetta, fin troppo umana, tanto da essere soggetta a nevrosi e impulsi omicidi. stara` ai membri dell`equipaggio far si` che hal 9000 non li coinvolga nella sua follia digitale: in gioco c`e` la possibilita` di entrare in contatto con entita` sconosciute e insondabili, a cui il monolite appartiene e che potrebbero essere all`origine della civilta` stessa.