
e il 1200 e il giovane artu` di caldicot e` pronto ad accompagnare lord stephen di holt alla quarta crociata. ma prima deve trovare un cavallo da battaglia, un`armatura e imparare a servire come uno scudiero. anche gli eventi al castello di lord stephen hanno la loro importanza. c`e` un omicidio. poi ci sono una fanciulla, la vivace vinnie di verdon, che artu` salva dalle fiamme e gatty, la ragazza del villaggio, amica d`inzanzia di artu`; rahere, il musicista e il pazzo, e l`acuto lord stephen.



tutti sanno che lo yoga "si fa"; sono molti meno quelli che sanno che lo yoga e` una disciplina di vita basata sul concetto di "unione". le particolari posture dello yoga (chiamate "asana") attivano i punti focali di energia, i "chakra": anche questo si sa. molto meno si sa che il rapporto fra posizioni o esercizi e il benessere che gli esercizi procurano fa parte di un "cammino" che e` anche progetto morale e culturale. in questo libro vengono trattati 108 asana, che ipoteticamente potrebbero venir eseguiti in successione dal primo all`ultimo, come a formare una ghirlanda composta appunto di 108 grani. l`autrice ripercorre le posizioni yoga, descrivendone l`esecuzione, le proprieta`, le controindicazioni e le implicazioni simboliche.

la vita di alessandro pavolini, il piu` intransigente dei gerarchi fascisti, e insieme il meno facilmente inquadrabile, che mori` a salo` quando il fascismo era ormai perduto. in questo libro l`autore cerca di definirne la sua doppia personalita`: intellettuale raffinato e sensibile da una parte, leader sanguinario e violento dall`altra.






"le relazioni pericolose" (1782) e` ambientato nella parigi del settecento, dove la marchesa di merteuil, falsa e devota, abbandonata dall`amante, gercourt, decide di vendicarsi diso-norandolo. a questo scopo conquista la complicita` del visconte di valmont, suo ex amante e noto seduttore senza scrupoli. valmont accetta la sfida e decide di sedurre la giovane ce`cile, promessa sposa di gercourt. inizia cosi` lo scambio epistolare (175 lettere) che mette in scena la rete diabolica elaborata da valmont e dalla marchesa di merteuil, tessuta in cinque mesi di progetti, manovre, sotterfugi, confessioni, elaborate ipocrisie, colpi di scena e complicatissimi intrighi. nella rappresentazione dei due protagonisti principali, tutti presi dalla loro volonta` di autoaffermazione, laclos ritrae in modo del tutto originale il quadro realistico di una societa` moralmente dissoluta e crudele, ormai in discesa libera verso l`autodistruzione nel momento in cui elabora l`idea del massimo potere e del completo piacere, del dominio incontrastato e ottenuto con ogni mezzo, e a ogni prezzo. "le relazioni pericolose" e` stato oggetto anche di fortunati adattamenti cinematografici: roger vadim (1959), stephen frears (1988) e milos forman (1989).




l`oceano che si acidifica! il riscaldamento climatico! le specie che si estinguono! hai appena fatto in modo di non essere mai ecologico. ti sei fatto schiacciare dall`afflusso dei dati, sei caduto nella trappola dell`orrore dell`estinzione e del riscaldamento globale. hai davanti a te solo lo spettro della decisione finale, disperata, a pugni e denti stretti. senti che devi essere o fare qualcosa di totalmente diverso. ecco scavato il baratro: da questo momento in poi non farai che mostrare a te stesso e agli altri quanto e` largo e profondo questo baratro. essere ecologici comporta un cambiamento imponente, ma di segno differente da quello seguito fin qui: se hai una vaga idea che ci sia un dentro di te e un fuori di te, sei sulla buona strada. non affogare nella paura della minaccia esterna, non c`e` nulla di esterno, noi siamo parte della natura, noi siamo ecologici.