
perche` l`odio e` stato la tragica forza motrice del secolo passato e rischia di esserlo anche di quello presente? perche` in italia, a sessant`anni dalla fine della seconda guerra mondiale, gli opposti schieramenti politici non sono ancora arrivati alla piena legittimazione reciproca, come dovrebbe avvenire in una societa` autenticamente democratica? bruno vespa spazia dalla storia ai piu` ampi confini della cronaca e cerca di rispondere a quesiti come questo. naturalmente, non rinuncia al suo ruolo di testimone privilegiato delle piu` recenti vicende della politica italiana e, con il piglio del cronista, racconta in presa diretta lo scontro prodi-berlusconi.

una giornata speciale? un pomeriggio da trascorrere con gli amici? un lungo viaggio in auto? un biglietto di auguri personalizzato da inventare? un regalino da fare alla mamma o al papa`? tante idee per giocare e imparare, esercitare la memoria e le prime abilita` con carta e matita. eta` di lettura: da 4 a 6 anni.



moribonda e` la critica letteraria. la sua e` un`agonia loquace, che si esprime in una querula corrente di elzeviri, recensioni e monografie, su siti e social network, tra le pagine di libri, quotidiani e settimanali. pagine che, analizzate come un unico testo, assomigliano sempre piu` a un certificato di morte, o meglio, all`autocertificazione di un decesso. i luoghi del delitto sono facolta` umanistiche divenute conventicole di iniziati, dediti a riti vacui espressi in gerghi oscuri; sono redazioni di giornali troppo vicine a redazioni editoriali, in cui e` decaduta la pratica essenziale della stroncatura. tra i congiurati, oltre ai critici stessi, i lettori poco inclini ad aprirsi a un rapporto vitale con l`opera, e assai piu` disposti a trattarla come un orpello. matteo marchesini si muove da intruso tra le figure umbratili dell`. e critico, poeta, narratore. affronta i libri altrui senza la fatua enfasi del giornalista, ma non e` neppure un accademico: e` uno scrittore che parla di letteratura e, attraverso la letteratura, del mondo. pratica con pungente intelligenza l`arte della stroncatura e della satira, destinate a scagliarsi contro lo status quo, ovvero contro gli autori-monumento; ed e` questa la ragione per cui casa di carte ha incontrato grandi ostacoli prima di essere pubblicato. i saggi che lo compongono sono una reazione chimica al presente, un presente che affonda le sue radici nella metamorfosi del boom economico, di cui marchesini analizza gli esiti letterari piu` emblematici: da bassani che visse quegli anni come un tramonto a pasolini che li attraverso` in trionfo, subendoli pero` come un insulto. mentre si avvicina all`oggi, ridiscute un canone accettato ormai come un dato geologico, profanando primati intoccabili (gadda, montale) e riappropriandosi di autori perduti; ritrova i sintomi di un male antico nei testi contemporanei, e indica alcuni antidoti. marchesini si assume cosi` il compito di ogni vero scrittore: quello di