
il libro vuole essere un contributo alla conoscenza del mondo islamico dell`africa settentrionale, cui la cultura occidentale contemporanea si e` avvicinata con scarsita` di mezzi linguistici, con atteggiamento pregiudiziale di fondo e con una lacunosa conoscenza delle radici religiose, politiche e economiche dei movimenti che in esso si manifestano. alcune generalizzazioni, come quella dell`integralismo islamico, o certe riduzioni, come quella del nazionalismo, non consentono di comprendere a fondo il senso di certi risultati elettorali, di certi successi politici, e, piu` in generale, di avvenimenti che sono il prodotto di scelte compiute da uomini e donne reali e non degli articoli di un dogma, cui essi dicono di riferirsi.

"angeli, non angli", esclama il futuro papa gregorio magno quando vede dei bellissimi schiavi inglesi in vendita nel foro di roma. da questa frase prende l`avvio la missione di riconversione della britannia abbandonata dalle legioni e occupata dagli angli e dai sassoni. e l`inizio ideale della "storia degli inglesi" composta da beda nel viii secolo. leggermente balbuziente, chiuso per tutta la sua vita nei monasteri di wearmouth e jarrow, beda possiede pero` "l`ardente spiro" del quale dante lo vede fiammeggiare nel ciclo dei sapienti. ha commentato quasi tutta la bibbia, si e` occupato del computo del tempo ha composto un "de natura rerum", trattati di ortografia e metrica, vite di santi e persino poesia. la sua "historia ecclesiastica gentis anglorum", della quale la fondazione valla pubblica in due volumi la prima edizione critica in quaranta anni, e` fra le piu` belle opere storiografiche del medioevo. tutto e` organizzato con mano sapiente e narrato col piglio dello scrittore di razza. ma tutto, anche, ha l`aura delle origini e il passo della meditazione sugli accadimenti: se beda vuole ancorare a roma l`alba delle vicende inglesi e` perche` quella che gregorio, per mezzo del suo missionario agostino, porta nel kent e` una nuova cultura.









in "come un killer sotto il sole" colombati ha raccolto e tradotto cento tra le canzoni piu` significative di springsteen, disponendole secondo un ordine non cronologico ma tematico, in un montaggio che ci permette di godere di un vero e proprio romanzo. la giovinezza nel new jersey e la fuga verso una terra promessa all`inseguimento di quell`"american dream" destinato a scontrarsi con la realta` e a infrangersi; la crisi economica, quella nuova grande depressione che ha attraversato la fine del secolo scorso e dura tutt`oggi; e, ancora, la maturita` e la riflessione sul successo: leggendo i testi - in originale e in traduzione - uno dopo l`altro, davanti ai nostri occhi si svolge una narrazione di ampio respiro, un`epopea in cui lo spunto autobiografico si fa sempre universale. con il rigore e il metodo che si riservano alla miglior critica letteraria, colombati analizza e commenta ciascuna canzone, ricostruendone le circostanze di composizione e i continui rimandi alla cultura americana, dimostrando come la forza narrativa e la potenza espressiva delle sue canzoni collochino il boss a pieno titolo nella tradizione del suo paese, lungo quella linea sottile che unisce walt whitman a john steinbeck, flannery o`connor a raymond carver.

"le straordinarie avventure di pentothal", il folgorante esordio di andrea pazienza, e` un inno alla giovinezza, all`immaginazione e al desiderio. nelle sue pagine la realta` irrompe in una storia a fumetti con un impeto mai visto prima: il movimento studentesco, l`universita` occupata, il bisogno fortissimo di essere amati, la fuga nel viaggio, nel sogno e nel delirio di uno stralunato alter ego di fronte alla minaccia del mondo adulto.


2CD. Live con James Taylor, Jackson Browne, Bruce Springsteen, Joan Baez, Carly Simon ecc.