
convinto da sempre che le etichette e i generi letterari fossero sull`orlo di "una strepitosa bancarotta", julio cortazar non si limito` a scrivere racconti, romanzi ibridi e "non lineari" o libri in cui mescolava saggi, poesie, racconti, citazioni, frammenti biografici. jaime alazraki, il curatore di uno dei tre volumi dell`opera critica dell`autore argentino, ha sottolineato che, fin dagli esordi, "molto prima dei "quaderni di morelli" inclusi ne "il gioco del mondo", per cortazar raccontare e teorizzare sullo strumento espressivo costituivano il dritto e il rovescio di una stessa operazione". percio`, i "saggi" qui scelti e riuniti (che a volte non sono facilmente comprimibili nel "genere" e che abbracciano sia tematiche strettamente letterarie sia i rapporti tra letteratura, politica e storia) forniscono una chiave per accedere con maggiore cognizione di causa all`opera di cortazar e alle sue scelte politiche ed esistenziali.



"parlare di moda vuol dire esprimersi sulle radici dell`essere sociale dell`uomo, sul gusto degli uomini nei loro tempi, vuol dire saper leggere e apprezzare attraverso l`arte figurativa e plastica, attraverso le immagini del teatro e del cinema, attraverso i costumi e le "divise", le raffinate manifestazioni della creativita` e della genialita` artistica, vuol dire saper leggere le mutazioni culturali delle generazioni e dei popoli. parlare di moda vuol dire insomma parlare dell`uomo, delle sue ricchezze e delle sue miserie, della sua grandezza e talora della sua meschinita`".

notte, un vagone di seconda classe, linea parigi-venezia: qui beneacquista, che ha lavorato davvero come cuccettista, ambienta il suo giallo. alle 19.32 il treno chiude gli sportelli. antoine si prepara per una notte di lavoro. distribuire coperte, raccogliere passaporti, contare biglietti, intrattenere gli insonni. il cuccettista e` pagato per non dormire. a volte raccoglie una confidenza inattesa, oppure si infiamma per una bella svedese che scomparira` nelle calli veneziane. perche` sulle rotaie corre un mondo parallelo che a terra svanisce. questo quando tutto fila liscio. ma se negli anfratti di uno scompartimento si nasconde un uomo malato, le cose cambiano. e se il morbo e` una variante della peste del xx secolo, ogni fermata e` un pericolo.




