

la ricostruzione storica e letteraria del piu` famoso e controverso caso clinico di freud, ovvero come un clamoroso fallimento interpretativo e terapeutico si trasforma in pietra miliare della teoria e tecnica psicoanalitica.

una perlustrazione di uno dei periodi piu` oscuri, grevi e avari di capolavori dell`arte tedesca ed europea. le caratteristiche stesse di quella polverosa produzione drammatica sono pero` altrettanti elementi che rispondono idealmente allo sguardo indagatore di benjamin: infatti, il vero oggetto del libro e` la stessa ideologia e principio ispiratore dell`arte contemporanea dei primi decenni del secolo, che proprio dall`impulso di contestazione dell`armonia classicista e della compostezza formale dell`opera d`arte traeva la propria fonte di ispirazione.

nei quattro contributi qui raccolti, tratti dalla "letteratura italiana" diretta da alberto asor rosa, viene tracciata una vera e propria "storia formale" della letteratura, cioe` una storia dal punto di vista dell`evoluzione e della dialettica delle forme narrative. piu` che le grandi costanti, maggiormente presenti nell`ambito della poesia, gli autori esaminano le evoluzioni formali della prosa come un processo articolato che porta inciso in ciascun momento del suo sviluppo le ragioni del suo continuo mutarsi: dagli exempla al "novellino", dalla "vita nova" all`esperienza narrativa del boccaccio, dalle prose cinquecentesche al romanzo del seicento, fino a giungere alle forme narrative ottocentesche e alla prosa di gadda e calvino.

rovesciare una bustina di zucchero nel caffe` e` un gesto tanto comune da essere quasi invisibile. eppure non c`e` niente di scontato nella straordinaria ascesa dello zucchero: la sua e` una storia d`ingegno e potenza che nasconde un lato oscuro fatto di sfruttamento, razzismo e distruzione ambientale.