
Third Eye Blind, Replacement,etc


il volume raccoglie una selezione dei testi delle vincitrici della prima edizione del premio chiara per una raccolta di racconti inediti, aperto ad autori di eta` non inferiore ai 25 anni residenti in italia e nella svizzera italiana.

delle molte leggende alla cui nascita bolano stesso ha contribuito, l`ultima riguarda la forma che "2666" avrebbe dovuto assumere. si dice infatti che l`autore desiderasse vedere i cinque romanzi che lo compongono pubblicati separatamente, e se possibile letti nell`ordine preferito da ciascuno. la disposizione, ammesso che sia autentica, era in realta` un avviso per la navigazione in questo romanzo-mondo, che contiene di tutto: un`idea di letteratura per la quale molti sono disposti a vivere e a morire, l`opera al nero di uno scrittore fantasma che sembra celare il segreto del male, e il male stesso, nell`infinita catena di omicidi che trasforma la terra di nessuno fra gli stati uniti e il messico nell`universo della nostra desolazione. tutte queste schegge, e infinite altre, si possono in effetti raccogliere entrando in "2666" da un ingresso qualsiasi; ma fin dall`inizio il libro era fatto per diventare quello che oggi il lettore italiano ha modo di conoscere: un immenso corpo romanzesco oscuro e abbacinante, da percorrere seguendo una sola, ipnotica illusione - quella di trovare il punto nascosto in cui finiscono, e cominciano, tutte le storie.


sylvia e` una ragazza dal carattere inquieto, vittima consapevole dell`alternarsi dei suoi buoni e cattivi umori, che cerca di sviluppare una personalita` alternativa ai canoni tradizionali. ma l`amore e il successivo matrimonio glielo impediscono. nel matrimonio, in cui l`eroina dei romanzi ottocenteschi trova la sua forza, sylvia trova invece il suo indebolimento e annullamento progressivo. il libro preannuncia i temi cari all`autrice di piccole donne (la crescita, l`educazione, i rapporti con i familiari, l`amore) per trattarli pero` in modo conflittuale e non consolatorio come avviene nella successiva serie per ragazzi. con una nota di henry james.

nato nel 1845 in una famiglia di convinti abolizionisti nello stato di new york, liberty fish si ritrova a sedici anni con la giubba blu dell`esercito dell`unione. sua madre roxana lo ha educato ai nuovi ideali liberali dopo che lei stessa, ragazza del profondo sud, era scappata da una famiglia ostinatamente chiusa nella difesa dei propri valori. liberty attraversa l`immenso paese a piedi, in un viaggio epico tra fiumi canali campi e pianure, lungo le terre devastate del sud fino all`antica piantagione di famiglia, dove il nonno di liberty, schiavista convinto, compie empi esperimenti di eugenetica per cancellare i negri dalla faccia della terra. e il ragazzo sara` costretto a confrontarsi con la stessa maniacale grettezza che qualche decennio prima aveva messo in fuga sua madre.


Da Capo Press, 1999, USA. Hard Rain prende in esame oltre trent'anni di registrazioni, film e concerti di Bob Dylan per delineare un accurato profilo della prodigiosa opera. La nuova versione aggiornata del libro comprende un epilogo riguardante le celebrazioni per il trentesimo anniversario del 1992, i suoi dischi Good As I Been To You, World Gone Wrong e Time Out of Mind del 1997, la sua performance di fronte al Papa e la conquista di un nuovo Grammy Award. In inglese.



e l`alba dell`11 settembre. un giovane e` uscito a correre nella luce ancora incerta del giorno. incontra ragazzi sui pattini, in bici, madri con i passeggini. avanza a falcate leggere prima che la sua vita, che sembrava ancora affacciata su un lungo futuro, finisca in un istante, nella polvere delle torri. tocchera` a sua sorella colmare quella perdita e ricostruire il puzzle di una vita inghiottita in un baleno. a partire dal bimbo che il fratello forse ha avuto da una ragazza sconosciuta. e da quello che il vecchio padre, finalmente, ha deciso di rivelare... una ricerca nei legami familiari che dura un anno. un anno per trovare nella catena di promesse che non potranno piu` realizzarsi un disegno che dia un senso a cio` che un senso non ha.


Area 0. 83 minuti. Patti Smith, al Festival di Montreux 2005. Primo video Live per la grande rocker. La formazione della band: Lenny Kaye, Jay Dee Daugherty, Tom Verlaine ( Television ), Tony Shanahan. Le canzoni: Redondo Beach, Beneath The Southern Cross, Dancing Barefoot, Free Money, Ain't It Strange, 25th Floor, Like A Rolling Stone, 7 Ways Of Going, Peaceable Kingdom, Because The Night, Not Fade Away / Memento Mori, People Have The Power.


"...che nell`aria di una provincia solida, tranquilla, quasi svizzera ci fossero molecole capaci di favorire l`iniziativa industriale e commerciale, era noto da tempo. scarpe, aerei, elicotteri, frigoriferi e macchine utensili: tutta roba pensata e fabbricata sull`asse varese-gallarate-busto, grazie alla miscela virtuosa di genio imprenditoriale e aristocrazia operaia. che un giorno le stesse atmosfere dessero ossigeno a costruttori di pensiero politico, non di beni materiali, non stava scritto. invece per un ventennio le strade della provincia dei laghi sono state attraversate da auto con lampeggiante sulle quali viaggiavano ministri e grand commis... nemmeno era pensabile che un territorio abitato da gente sobria, laboriosa, riservata, addirittura schiva, si scoprisse palcoscenico ideale per scorribande delle mafie trapiantate al nord. invece, dagli anni 70 in avanti, pericolosi individui hanno infiltrato la societa` di questo angolo opulento di lombardia scegliendo bersagli da colpire con l`arma spietata dei sequestri di persona e col grimaldello vigliacco del racket sino a quando alle cosche non si e` aperto l`orizzonte piu` vasto della criminalita` economica..."

Geoff Muldaur rilegge Bix Beiderbecke







il testo costituisce una vera introduzione alla psicologia della morte condotta attraverso una serie di dialoghi con alcuni dei protagonisti del pensiero contemporaneo: gli aspetti filosofici, psicologici e antropologici vengono cosi` delineati attraverso il confronto e il dibattito.

cos`e` che in un film horror "funziona" veramente? come si costruisce la tensione? come si fa a impedire allo spettatore di staccare gli occhi dallo schermo, tenendo ben vivo in lui il sentimento della paura? introdotto da brian yuzna e arricchito da un`interessante storia sull`evoluzione del genere - e corredato inoltre dall`analisi della scaletta di un film attualmente in lavorazione -, "scrivere horror" risponde efficacemente e in modo puntuale alle domande e ai dubbi di ogni aspirante sceneggiatore del brivido. i temi fondamentali, le strategie narrative, gli elementi cardine della struttura di una sceneggiatura, la costruzione della trama, dei personaggi e del dialogo: attraverso il costante confronto con il cinema "classico", l`autore evidenzia le caratteristiche peculiari dell`horror e della sua scrittura, dando suggerimenti, svelando segreti e fornendo gli strumenti per mettere rapidamente in pratica le conoscenze acquisite.

"le lettere di berlicche" hanno reso il nome di lewis noto a milioni di lettori in tutto il mondo. per un`ispirazione improvvisa, all`uscita di una chiesa, una domenica mattina d`estate, si configuro` nella mente dell`autore qualcosa che, per dirla con le sue stesse parole, "potrebbe essere sia utile sia divertente... e consisterebbe in una serie di lettere che un vecchio diavolo in pensione invia ad un giovane diavolo che ha appena cominciato a lavorare sul suo primo `paziente`. l`idea sarebbe quella di mostrare tutta la psicologia della tentazione dall`altro punto di vista". il testo venne scritto velocemente, comparve a puntate su un periodico nel 1941 e l`anno seguente in forma di libro. da quella lontana primavera le riedizioni non si contarono e lewis stesso non riusciva a spiegarsi un tale favore del pubblico, se non per il fatto che le tentazioni descritte avevano un riscontro nella sua personale esperienza.

I Grilli Marsilio, 1995, IT. La data del 22 marzo 1895, il giornno in cui i fratelli Lumière proiettarono la loro celebre Sortie D'usine è solitamente nota come il punto di partenza dal quale ripercorrere il cammino del cinema. Giovanna Grignaffini propone invece di compiiere l'itinerario a ritroso, invitando a considerare quell'esperimento di fine ottocento come momento di una storia che affonda le sue origini in un passato molto lontano e spesso percepito come ancora indistinto.
