![Occhio_Di_Calvino_l%60_-Belpoliti_Marco](cops/big/354254_g.jpg?tit=Occhio_Di_Calvino_l%60_-Belpoliti_Marco&r=82)
in una lettera del 1960 all`amico francois wahl, italo calvino riconosce che il suo punto di partenza e` l`immagine: "l`unica cosa che vorrei insegnare e` un modo di guardare, cioe` di essere al mondo". il libro di marco belpoliti, pubblicato per la prima volta dieci anni fa, indaga la vocazione visiva dello scrittore esaminando i racconti e i romanzi, i saggi e gli scritti meno conosciuti dedicati all`arte, al cinema, alla fotografia, al collezionismo. belpoliti compie una mappatura di questo universo visivo, mettendone in luce le metafore visive, gli emblemi e le immagini ricorrenti nella sua opera.
![Copertina non disponibile](imgs/copertina_non_disponibile.png)
milano e` scossa da una serie di omicidi. un assassino riprende le proprie vittime mentre le soffoca per poi spedire i video dei loro ultimi istanti di vita alla polizia. il destinatario dei macabri filmati e` il tormentato commissario diego ruiz, un "sopravvissuto", alcolista e fumatore incallito, che insieme alla sua squadra si trova a dover indagare contemporaneamente su questo killer e su una strana rapina in banca. ben presto la questura chiede aiuto a gaia virgili, una giovane e brillante profiler, arrivata da poco a milano per seguire un altro caso, quello del "killer delle donne sole". la dottoressa disegna il profilo di un uomo instabile e pericoloso, una sorta di vendicatore solitario molto astuto che ha lanciato apertamente una sfida agli inquirenti invitandoli a catturarlo prima che uccida ancora. inizia cosi` una lotta contro il tempo, mentre il piano dell`assassino assume via via contorni sempre piu` definiti. ma ogni volta che l`indagine sembra giungere a un punto di svolta, una mossa a sorpresa del killer spinge ruiz a rivalutare l`intera lista dei sospetti.