
uno specialista di migrazioni animali siede su una vetta nel cuore del deserto sahariano: attende il passaggio delle rondini. in quell`attesa, in quel deserto, si lascia contaminare dalla fiera saggezza del popolo dei tagil, fa sua la sapienza della sua guida jibril, consuma amore mercenario con la berbera jasmina, ascolta il dimah tighrizt, poeta itinerante. da li`, viaggiatore della notte, l`irundologo misura la distanza dal mondo che altrove continua a collassare nel disordine della guerra e racconta a jibril altre storie di erranze e migrazioni: dell`orsa amapola sorpresa nelle foreste della carnia, dell`armeno zingirian incontrato nel suo cammino, del principe polacco potocki, e della perfetta, la donna che va lungo le strade del mondo.

"questo libro e` un enigma inesplicabile, un mostruoso miscuglio di fine e ingegnosa morale e di bassa corruzione. dove e` brutto va di la` dal peggiore: e` l`incanto della canaglia; dove e` buono, va fino allo squisito e all`eccellente e puo` essere un cibo dei piu` delicati." (la bruye`re)


brescia, palazzetto e.i.b. 19 giugno 1971. quel concerto, inimmaginabile fino a poche ore prima del suo inizio, fu veramente un planets meeting. accettando l?esibizione dopo il trasferimento da milano e il diniego di bologna, brescia colse l?opportunita di aprirsi al mondo musicale internazionale: arrivarono migliaia di giovani da tutto il nord italia e da oltre confine. un incontro d?anime inconsueto e meraviglioso, una contaminazione sociale tanto imprevista quanto attesa che vive ancora nella memoria di chi vi partecipo e tuttora non dimentica. questo viaggio, attraverso l?obiettivo di una macchina fotografica, vuole essere un omaggio al ricordo di quella superba giornata di rock e fratellanza, vissuta al cospetto di una delle future "enormita" della musica mondiale, qui immortalata, all?epoca dei fatti, a un passo dal successo planetario.