
pubblicati a venezia nel 1570 ma attesi e lavorati per un ingente numero di anni, "i quattro libri dell`architettura" rappresentano la summa architettonica del rinascimento tardo e il purissimo distillato della sapienza di palladio: sapienza empirica, costruttiva, ma cio` nondimeno raffinata; lungamente ricercata e modellata sul fondamentale exemplum di due illustri predecessori: marco vitruvio pollione e leon battista alberti. in nessun modo tuttavia palladio puo` essere considerato semplice imitatore: la materia architettonica trattata - quadripartita in dottrina classica degli ordini, edifici dei privati cittadini, costruzioni di pubblica utilita`, architettura religiosa antica - pur prendendo avvio dall`attenta lettura e dal rilievo del patrimonio monumentale dei romani, si e` trasformata in invenzione originale. il "nuovo" classico di palladio e` lontano da ogni neoclassicismo di maniera: cio` che vive nella sua architettura - e ne fa un organismo unico, "uno intiero e ben finito corpo" - e` un sistema di relazioni necessarie, perfettamente calcolate benche` non manifestate apertamente: proporzionalita` in cui geometria e musica si armonizzano. difficilmente sopravvalutabili nella vastita` della portata, "i quattro libri" di palladio - per quanto spesso semplificati o equivocati - hanno influenzato l`architettura occidentale per i successivi quattro secoli, modificandola in modo irreversibile.




il racconto in prima persona della vicenda appassionante di un uomo divenuto papa, dagli anni della formazione fino al soglio pontificio. racconti, aneddoti, incontri e riflessioni ricchi di passione e di amore per la causa di dio e dell`uomo, scritti con un singolare senso dell`humour accompagnato da una forte personalita`. "dalla leggenda di corbiniano, fondatore della diocesi di frisinga, ho preso l`immagine dell`orso. un orso - racconta questa storia - aveva sbranato il cavallo del santo, che stava recandosi a roma. corbiniano lo rimprovero` aspramente per questo misfatto e, come punizione, gli carico` sulle spalle il fardello che fino a quel momento era stato portato dal cavallo. l`orso dovette trasportare il fardello fino a roma...cosa potrei raccontare di piu` e di piu` preciso sui miei anni come vescovo? di corbiniano si racconta che a roma restitui` la liberta` all`orso. se questo se ne sia andato in abruzzo o abbia fatto ritorno sulle alpi, alla leggenda non interessa. intanto io ho portato il mio bagaglio a roma e ormai da diversi anni cammino col mio carico per le strade della citta` eterna. quando saro` lasciato libero, non lo so, ma so che anche per me vale: "sono divenuto una bestia da soma, e proprio cosi` io sono vicino a te".cosi`, alla fine degli anni novanta, il cardinale ratzinger concludeva la sua autobiografia. uno scritto semplice, nello stile delle confessioni o dei fioretti, a raccontare la propria vita guidata costantemente da dio. egli non conosceva ancora gli sviluppi futuri: l`ingresso nel nuovo millennio al fianco di giovanni paolo ii, l`elezione a pontefice con il nome di benedetto xvi. i sentimenti del suo cuore, invece, allora come adesso egli li esprime con il salmo 73,23s: "ma io sono con te sempre: tu mi hai preso per la mano destra. mi guiderai con il tuo consiglio".

una guida rapida alla mente, un manualetto per imparare a conoscere composizione e meccanismi del cervello umano, una lettura scientifica gradevole e alla portata di tutti. ogni capitoletto delle sette sezioni in cui e` suddiviso presenta dapprima l`argomento, poi da conto delle piu` recenti ricerche e sperimentazioni in proposito, infine raccoglie alcune notizie curiose, strane o divertenti sul tema. si puo` cosi` imparare qualcosa su componenti, funzionamento, specializzazione, analisi del cervello; le sue funzioni in rapporto al corpo (il movimento, il sonno, i sensi ecc.) o quelle piu` complesse (la decisione, l`emozione, la creativita`, il linguaggio ecc.); il suo malfunzionamento e le malattie (dall`ictus all`alzheimer, dalla schizofrenia al coma); la sua cura (passando dalla psicoterapia alla neurochirurgia); i cambiamenti che vi si verificano e le cause di crescita o appassimento; infine le differenze individuali ascrivibili alle funzioni cerebrali (l`intelligenza, la personalita`, l`orientamento sessuale ecc.). con linguaggio semplice e tono spiritoso consente di saperne di piu` su di un organo affascinante, che ci riguarda tutti, che condiziona come nessun altro le nostre vite e che pare tutt`uno con la nostra identita` e individualita`.


il destino dell`"everyman" di roth si delinea dal primo sconvolgente incontro con la morte sulle spiagge idilliache delle sue estati di bambino, attraverso le prove familiari e i successi professionali della vigorosa maturita`, fino alla vecchiaia, straziata dall`osservazione del deterioramento patito dai suoi coetanei e funestata dai suoi stessi tormenti fisici. pubblicitario di successo presso un`agenzia newyorkese, e` padre di due figli di primo letto, che lo disprezzano, e di una figlia nata dal secondo matrimonio, che invece lo adora. e l`amatissimo fratello di un uomo buono la cui prestanza fisica giunge a suscitare la sua piu` aspra invidia, ed e` l`ex marito di tre donne diversissime tra loro, con ciascuna delle quali ha mandato a monte un matrimonio. in definitiva, e` un uomo che e` diventato cio` che non vuole essere.






e il 1962 e "accio" ha 12 anni. e in seminario - sognava di fare il missionario - ma ora s`e` stufato e vuole tornare a casa, a latina. li`, pero`, non lo accolgono troppo volentieri: sette tra fratelli e sorelle, piu` un padre operaio e madre in crisi di nervi. e allora scappa da casa, non va piu` a scuola, s`iscrive al msi. gira con la catena sotto l`impermeabile, entra ed esce dalla questura, lo espellono dall`msi, entra nel movimento studentesco, diventa maoista... antonio pennacchi racconta la storia di un eroe istintivo, stupido, goffo, attaccabrighe, arrogante, sentimentale.

