
"il mondo come volonta` e rappresentazione resta ancora oggi la testimonianza appassionante e illuminante di una crisi intellettuale e morale che e` ben lontana dall`essere risolta; e chi lo legge con occhio storico puo` ben riconoscervi uno dei documenti essenziali per comprendere l`origine e il significato di talune idee che sono ancora operanti nella filosofia contemporanea, pronte, comunque, a riemergere ogni volta che la storia sembra deludere o sconfiggere". (dall`introduzione di cesare vasoli)

giappone, anni trenta: e` tempo di attentati e complotti da parte di gruppi estremisti. in questo contesto ritroviamo honda shigekuni, gia` protagonista di "neve di primavera", nel secondo episodio della tetralogia di mishima, "il mare della fertilita`". e ora giudice della corte di appello di osaka, ha compiuto trentotto anni, da dieci anni e` sposato con la mite rie, da cui non ha avuto figli, e conduce una vita tranquilla e abitudinaria. un giorno pero`, presenziando a un torneo di kendo, fa la conoscenza di isao iinuma, per honda la reincarnazione dell`aristocratico compagno di scuola kiyoaki matsugae, la cui morte aveva segnato per lui la fine della giovinezza. isao e` il figlio di shigeyuki iinuma, il vecchio precettore di kiyoaki e ora presidente di un`associazione patriottica della destra. isao, a soli diciannove anni, e` un campione di kendo, un atleta che sprigiona energia e coraggio virili ma anche un ragazzo ancora puro e ingenuo. nonostante il turbamento e la nostalgia, honda e` felice di aver ritrovato l`amico la cui vita e` avvinghiata alla sua come un rampicante all`albero e sente di doversi prendere cura del giovane. isao pero`, cresciuto nel rispetto del codice dei samurai, cova il mito dell`intransigenza verso il potere ingiusto e corrotto, che giustifica la rivolta, e insieme il culto della bella morte. sara` honda a cercare di salvarlo.