
a un corso di horowitz, a salisburgo, si incontrano tre giovani pianisti. due sono brillanti, promettenti. ma il terzo e` glenn gould: qualcuno che non brilla, non promettente, perche` e`. una magistrale variazione romanzesca sul tema della grazia e dell`invidia, di mozart e salieri, ma ancor piu` sul tema terribile del "non riuscire a essere".

fra l`azzurro del cielo e il verde del mare scivola la nave verde-gialla (ha i colori nazionali!) che riporta in brasile paulo rigger. giovane, ricco, pieno di baldanza, ha alle spalle l`europa, i caffe` parigini, le battute intelligenti: tutti i vizi e le virtu` dei nostri intellettuali. davanti c`e` un brasile che samba e che canta, che affoga tra miseria, corruzione e rivoluzione, e aspetta sempre fiducioso di diventare "il primo paese del mondo". appassionato, autobiografico, di una grazia acerba che incanta, questo paese del carnevale e` stato scritto da jorge amado all`incredibile eta` di diciannove anni, nel 1931, e ha reso famoso il nome del suo autore in brasile e nel mondo.








"avevamo la sensazione che la vita sarebbe stata una gran cosa" poeta dell`eccesso, bukowski porta alta la bandiera di un anticonformismo californiano che ha una lunga storia alle spalle (una storia che comprende henry miller, i poeti beat e una cultura underground tanto articolata quanto pittoresca). in
