Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

il rapimento e l`assassinio di aldo moro, nella primavera del 1978, costituiscono uno degli eventi piu` traumatici nella storia dell`italia repubblicana. le diverse ricostruzioni che hanno cercato di far luce sulla vicenda si sono in larga parte concentrate sui "misteri", veri o presunti, sui retroscena, sulla meccanica dei fatti. il libro di giovagnoli apre ora una prospettiva diversa e nuova: non piu` il caso moro come fatto criminale da indagare alla ricerca di chissa` quali rivelazioni, ma il caso moro come tragedia morale e politica.

will freeman e` un londinese trentaseienne, ma con molte caratteristiche e interessi da "ragazzo", il quale vive di una rendita lasciatagli dal padre. frequenta riunioni di genitori single allo scopo di conoscere giovani mamme sole e piacenti; l`ideale e` se e` separata, meglio se abbandonata, con figli e con molti altri problemi, cioe`: ognuno a casa sua e zero complicazioni. al varco lo aspettano due belle sorprese: 1. fiona, troppo hippy, troppo vegetariana, troppo fissata con bob marley, e soprattutto 2. il figlio di fiona, marcus, 12 anni, che non sa nulla di calcio, ai nirvana preferisce j. mitchell e ha un disperato bisogno di qualcuno che gli dia le istruzioni per l`uso del mondo...

la leggenda vivente dell?alpinismo si racconta in occasione del suo 80? compleanno la costante nella vita di reinhold messner e il vento contrario: che siano le tempeste del polo sud o il ghiaccio della groenlandia, mentre arrampica da solo su strette creste, oppure sulle pareti sommitali piu ripide. ma soprattutto e nel cosiddetto mondo civile che messner si e trovato controvento, a causa delle critiche, spesso feroci, che hanno sempre accompagnato le sue imprese. nell?autobiografia che ha scritto in occasione dei suoi ottant?anni, si volta indietro e ricostruisce la sua visione del mondo, ripercorrendo le azioni che ha compiuto e le reazioni che ha suscitato. chi si aspetta un messner appagato da una vita eccezionale e pacificato con gli altri e con se stesso, rimarra deluso. questo libro palpita dell?eccitazione di chi per primo ha salito gli ottomila, ha disegnato vie eleganti e impossibili, ha ridefinito la scala delle difficolta alpinistiche, ha espresso una forte passione politica e ambientalista. e allo stesso tempo freme di sdegno contro chi ha cercato di mettere a tacere le sue verita, lo ha accusato di aver sacrificato la vita degli altri alla sua ambizione, ne ha criticato l?anticonformismo. in "la mia vita controvento", messner non fa sconti a nessuno, neppure a se stesso, ma riconosce che e proprio da tutti gli ostacoli che ha dovuto affrontare nella vita che ha tratto e trae la sua forza e la costanza di andare sempre avanti. perche, come dice, e "il vento contrario che ti fa crescere le ali".

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi