
du`mini e` stato il principale organizzatore e attore del rapimento e dell`omicidio di giacomo matteotti. subi` una mitissima condanna nel 1924, fu nuovamente processato nel 1947 e condannato a trent`anni. questo volume e` un`indagine sulla sua vita, dalle prime azioni squadristiche a firenze al delitto del deputato socialista, ma e` soprattutto una ricostruzione dell`ambigua "carriera" di ricattatore e, al tempo stesso, di perseguitato che egli fece nel ventennio. preoccupato di quanto avrebbe potuto rivelare sul delitto, mussolini fece in modo di foraggiare per anni, e per una cifra ingente, lui e la sua famiglia, ma al tempo stesso lo fece vivere sempre sotto stretto controllo. fini` in carcere sotto tutti i regimi e mori` in miseria.

lucia ha dieci anni ma non vorrebbe chiamarsi lucia. ammira molto la sua bella mamma, che fa la poliziotta. suo padre invece la imbarazza: e` giardiniere, ma in realta` vaga nei boschi e se ne torna sempre a casa "con quelle cose li`", e pare ogni volta capitato li` per caso a combinare qualche guaio. il libro racconta l`avventura di una bambina che per la prima volta si confronta con il mistero della natura e la violenza della storia. e` una favola moderna, che parla della distanza che separa e dell`affetto che avvicina, e invita a ritrovarsi nelle cose davvero importanti.







