
cartagine, citta` di origini fenicie, non e` stata soltanto la grande antagonista di roma; anche se il suo ricordo e` legato fondamentalmente alle guerre puniche che portarono alla sua distruzione, la sua rilevanza va molto al di la` del semplice ambito militare. cartagine era una fiorente metropoli commerciale, aveva una economia sviluppata, un`organizzazione statale ordinata ed efficiente, una ricca produzione letteraria e artistica, una religione articolata e complessa. su questa civilta` scomparsa fa il punto, basandosi sulle piu` recenti acquisizioni della ricerca storica, il succinto profilo di huss.

intorno alla radio si muove un mondo vitale molto diverso da quello degli altri media a cui viene sbrigativamente accostata. la radio parla in altro modo alla nostra mente e si avventura in territori che ne` la televisione, ne` il cinema, ne` libri e giornali sanno percorrere. piu` degli altri media del novecento la radio ha saputo tagliare radici per trovare nuove funzioni. la differenza di cui la radio e` oggi portatrice attendeva di essere descritta e pensata in forma autonoma: questo libro fornisce esaurienti elementi di conoscenza e documentazione su un mondo parzialmente sommerso, interstiziale, volatile come le onde sonore.

il volume tratta della storia, della societa` e della cultura dell`antica persia: mille anni di sviluppo storico e culturale dalla sua ascesa a grande potenza fino all`avvento dell`islam. la particolarita` della pubblicazione e` data dallo studio diretto delle fonti persiane. fino a poco tempo fa, la storia della persia veniva raccontata da una prospettiva europea. dopo un capitolo introduttivo, il volume tratta le quattro grandi fasi della storia persiana, fra il 550 a.c. e il 650 d.c.: l`impero della dinastia degli achemenidi, l`epoca di alessandro magno e dei seleucidi, la dinastia dei parti e quella dei sassanidi.


questo volume presenta una panoramica di una stagione del teatro italiano per molti versi sottovalutata, ovvero ridotta ai suoi massimi protagonisti: il mezzo secolo che va da d`annunzio alla fine del fascismo. bottoni dedica al teatro un`attenzione centrata piu` sui testi che sulla macchina spettacolare: copioni, trame dunque, ma anche vicende e prese di posizione di autori, attori, critici che contribuiscono a definire un capitolo di storia del teatro fervido e avventuroso.


la storia del diritto commerciale e` storia di un particolare modo di creare diritto, "lex mercatoria" non solo per la materia regolata, ma anche e soprattutto perche` diritto creato dagli stessi mercanti, e creato con i caratteri di un diritto universale dei mercati. si assiste ora al sorgere di una nuova lex mercatoria, anch`essa direttamente creata dal ceto imprenditoriale, anch`essa destinata come l`antica a reggere in modo uniforme, al di la` dei confini nazionali, l`intero mercato mondiale. il volume muove dalla considerazione che la lex mercatoria puo` costituire una delle chiavi principali di comprensione dell`attuale realta` giuridicoeconomica. la conoscenza storica si lega cosi` all`analisi del presente e alla prospettazione del futuro, in un rapporto di continuita` che e` nelle grandi tradizioni della cultura giuridica europea.

