
il volume raccoglie alcuni racconti di alessandro defilippi. tra gli altri: "una leffe rossa", "il sogno di un elefante", "l`appartamento", "una lunga consuetudine". specchi fragili ma necessari, i "luoghi" di questi racconti rimandano al sogno che li ha creati, che e` poi quello, che la scrittura di defilippi suggerisce, di una nuova leggerezza.





il club dei matematici solitari del prof. odifreddi o nel loro storico album "sgt. pepper`s lonely hearts club band" i beatles cantavano: "tentero`, con un piccolo aiuto dei miei amici. riusciro`, con un piccolo aiuto dei miei amici". ispirato da questi versi il professor odifreddi ha radunato attorno a se` un club di matematici solitari che sono saliti sul palcoscenico non per suonare, ma per esibirsi in due festival di matematica, dove sono stati acclamati da folle fino ad allora riservate ai divi della musica rock. questo libro riporta alcune delle indimenticabili performance dei membri del club e registra alcune delle loro improvvisazioni. alcuni sono matematici di professione, e ai massimi livelli. altri lo sono di applicazione, perche` usano in vari modi la matematica nelle rispettive discipline. altri, infine, lo sono di elezione, e manifestano con la loro presenza la sostanziale unita` delle due culture, umanistica e scientifica, divise solo nelle menti di coloro che se le sognano. a musica finita, la matematica esce da queste pagine come una disciplina in grado di mediare fra scienza e umanesimo, lontana anni luce dall`immagine noiosa e pedante che ne viene spesso data nelle scuole e dai media.

di luigi xiv e` stato scritto moltissimo, ma finora nessuno aveva analizzato nella sua interezza il suo rapporto con l`universo femminile. lo fa in questo libro antonia fraser, che ricostruisce il lato piu` intimo del re sole partendo com`e` ovvio dal rapporto con la madre anna d`austria, con maria mancini e con la moglie maria teresa, che tratto` sempre con grande rispetto nonostante i numerosi tradimenti, durati tutto l`arco di una vita. antonia fraser non si limita pero` solo a descrivere le relazioni sentimentali del sovrano: mostra quali fossero nel diciassettesimo secolo i sottili meccanismi dell`arte del corteggiamento, che cosa fosse la galanteria e in che misura amanti e mogli, madri e figlie avessero la possibilita` di esercitare un controllo sui propri destini.

la vita di emily dickinson fu tanto povera di fatti quanto ricca di emozioni ed enigmi: perche` emily si chiuse nella casa paterna e non volle pubblicare i suoi versi? chi amo`? quanta parte della sua vicenda biografica ha riversato nelle poesie, e quante maschere si e` invece inventata? nel tentativo di dare una risposta a questi interrogativi l`autrice si e` trasformata in detective, alla ricerca di documenti, degli indizi e dei luoghi che portano traccia del passaggio di emily.

sei nuovi casi da risolvere, sei differenti indagini che finiscono per sondare il cuore degli uomini. tanti i personaggi e tante le storie, tra gli altri: la figura del maresciallo verruso, formale, pignolo, in apparenza una specie di antimontalbano. con un tremendo segreto da custodire. o l`immagine della signora giulia dalbono che non riesce piu` ad aprire gli occhi dopo un incidente che invece avrebbe dovuto spalancarglieli per sempre. montalbano indaga, perche` come al solito le cose non sono quelle che sembrano.

curzio malaparte per molto tempo dovette scontare la reputazione di sfrenato avventuriero. e in effetti la sua vita puo` essere a buon titolo considerata romanzesca: soldato, uomo politico, scrittore di fama, coinvolto in un turbine di amori, duelli, scandali e non meglio chiariti rapporti con il potere. fascista, venne fatto confinare da balbo e liberare da ciano; comunista, venne protetto da togliatti, nonostante lo sferzante giudizio di gramsci; luterano e anticlericale, gli venne attribuita una misteriosa conversione. oggi i suoi eccessi rientrano in quello che si definisce "intellettuale d`intervento", figura di cui e` stato senza dubbio precursore.



"anni di piombo". con questa espressione un po` spettrale si e` creduto - e tuttora spesso si crede - di poter riassumere un intero decennio della nostra storia, quello che va dalla strage di piazza fontana del dicembre 1969 al "riflusso" degli anni ottanta. eppure sotto quella coltre di piombo restano ancora seppellite le tracce e le storie di troppi protagonisti, in primo luogo le vittime innocenti ma non inconsapevoli di una violenza che le ha travolte insieme ai movimenti e alle idee alle quali avevano deciso di dedicare la propria vita. e un passato che in italia non riesce ancora a passare, ma su cui non si riesce a costruire una memoria pubblica condivisa. non si tratta di difendere il decennio dai suoi detrattori. piuttosto, il tentativo e` quello di smontarlo, di sottrarlo a immagini troppo univoche. solo cosi` possono riemergere le coordinate di uno straordinario impegno politico e i contorni di una militanza dai tratti profondamente originali, solo cosi` riesce a rivivere uno "spirito del tempo" fatto non solo di violenza, ma di canzoni, film, intrecci della memoria e rapporto con la storia. un saggio sul passato recente che si fa riflessione sulle dinamiche profonde del nostro presente.







