

se c`e` un personaggio che puo` costituire una terapia per gli altri, questo e` altan. frutto di intuizioni fulminanti e di sintesi straordinaria, le sue immagini fotografano la realta` che ci circonda e ce la restituiscono non senza qualche "taumaturgico" effetto. altan sa cogliere il quotidiano, rappresentare i tipi della nostra specie, dalla malinconia dell`operaio alla sensualita` languida di certe figure femminili, dall`innocenza del "ranocchio" al ghigno vile del potere. articolato per "mali", "rimedi" e "consigli per la crescita", il volume raccoglie un distillato di tutta la produzione creativa dell`artista, alla ricerca di un altan metafisico, che dura nel tempo, che raggiunge delle vette di semplicita` quasi zen. leggere e guardare queste immagini, che rendono chiara la realta`, sdrammatizzano, spostano la prospettiva, illuminano, confortano, puo` dare sollievo ai mali e alle frustrazioni del nostro tempo. con un linguaggio immediato e universale, come ha scritto luca raffaelli, altan rivela che alla fine "esiste qualcosa al di la` dell`orrenda realta` raffigurata. qualcosa che si potrebbe chiamare: la sorridente utopia della consapevolezza".


quanto ci farebbe comodo avere a disposizione un manuale che spieghi in maniera chiara il codice della vita? lo vediamo ogni giorno: la nostra esistenza viene maltrattata un bel po`, facciamo fatica a interpretare i segnali che la vita ci manda, ci incidentiamo di continuo e, senza mai capire perche`, ricadiamo sempre in quelle stesse dinamiche che ci mandano a sbattere. per contrastare le paranoie generate dall`umana inadeguatezza, arriva in nostro soccorso la creativita` folle, tenerissima e surreale di timidessen, quello di instagram un po` timido, rispettoso degli spazi altrui. nella vita reale e` counselor professionista esperto nella relazione d`aiuto, nella sua declinazione social e` una creatura ibrida che si muove tra supermercati e performance artistiche. ispirandosi al mondo della segnaletica stradale e ai manuali per la patente, timidessen crea un nuovo linguaggio in cui i segnali stradali si trasformano in segnali esistenziali, da ascoltare, interpretare e affrontare per capire meglio come "condurci". prendendo in esame vari ambiti psicologici, dall`intelligenza emotiva alle dinamiche di autosabotaggio, dall`ansia alle tecniche di coping al burnout, dall`importanza e dalla cura dell`autostima allo sviluppo della creativita` e dei propri desideri piu` autentici, fino alla complessita` dei rapporti amorosi, la patente di vita esplora i possibili incidenti di percorso in cui possiamo incappare e ci fornisce le tecniche per evitarli. attraverso quiz, illustrazioni, esercizi da compilare, colorare e ritagliare, intraprendiamo un percorso di analisi giocosa dentro noi stessi, per conseguire quella patente di vita che ci permettera` di avere un`esistenza felice e libera dalle ansie.

spaziando dal bombardamento della moneda, alla guerra d`argentina, ai campi di morte delle montagne guatemalteche, cooper racconta le esperienze di due decenni in america latina. nel salvador schiacciato dalla dittatura militare, a managua subito dopo le elezioni che decretarono la fine del governo sandinista, e a panama, alla fine del 1989, a pochi giorni dall`invasione statunitense. marc cooper, non facendo mistero della sua propensione per la sinistra, si muove sui fronti di guerra come se praticasse una bizzarra forma di turismo, attento a cio` che vede e sente, scoprendo "la verita` acquattata in qualche angolo remoto e malsano".

in una provenza sempre piu` tecnologica, i sogni idilliaci possono trasformarsi negli incubi peggiori. eden-olympia e` un complesso residenziale in costa azzurra. ospita i dirigenti delle piu` potenti multinazionali e vi lavorano quasi diecimila persone. jane sinclair giunge in questo paradiso per un incarico da pediatra, accompagnata dal marito paul. mentre jane si dedica con impegno alla professione, paul si fa prendere dal sospetto. perche` il predecessore di jane ha ucciso a fucilate dieci persone? perche` di tanto in tanto qualcuno dei residenti sparisce e se ne perde ogni traccia? perche` il dottor penrose, lo psichiatra, ripete che eden-olympia sia un "laboratorio per il nuovo millennio", dove tutto e` possibile?

e se il divino dante avesse esplorato la nostra disgraziata contemporaneita`? nella cinquantina di brani apocrifi della commedia pubblicati in questo libro, che si suppongono scritti dal poeta durante l`esilio, l`austera tensione etica del fiorentino si realizza nella consueta potenza immaginaria e stilistica. percorrendo con virgilio, di preferenza, siti infernali, dante incontra numerose maschere del nostro tempo e osserva, talvolta stupito, talvolta inorridito, l`articolato esercizio fantastico della giustizia divina. il mondo, il nostro mondo (con i suoi bush e i suoi berlusconi) precipitato dentro i versi di un dante che sa punire e salvare. le tavole di altan accompagnano le storie infernali con nuova divertita sapienza pittorica.

anche se racconta la vita di gillo pontecorvo, il regista di "kapo`", di "la battaglia di algeri", di "queimada", questo non e`, o non e` soltanto, un libro di cinema ne`, tantomeno, una biografia "oggettiva", ma piuttosto una sorta di autoritratto. con lui, gillo pontecorvo, che racconta i suoi ricordi, e irene bignardi che mette da parte il suo ruolo di critico per interrogare e provocare l`amico, riproponendo le memorie pontecorviane in una cronaca che segue settantanove anni molto speciali, intessuti di incontri e amicizie ancora piu` speciali: da enrico berlinguer, giovanissimo subito dopo la guerra, a marlon brando sul set di "queimada"; da giorgio amendola a torino nel suo primo comizio "libero" a fabio picasso che si diverte alle spalle di due avidi galleristi; da pietro ingrao che arringa la folla il 26 luglio 1943 a roman polanski, compagno di bohe`me romana. e attraverso la voce di pontecorvo, tradotta da irene bignardi in terza persona, prende ritmo e forma il romanzo di una vita che, ironica e lieve, incrocia alcuni dei grandi eventi del ventesimo secolo.



il protagonista e` nato a san ignacio di california nel 1916 da genitori armeni, e` vedovo, e di professione fa il pittore e collezionista d`arte. la grande casa sulla riviera di east hampton dove vive con la cuoca e la figlia di lei ospita un`importante raccolta di quadri dell`espressionismo astratto. ma che provenienza e che significato hanno queste tele? e soprattutto, che cosa nasconde nell`antico patataio, accanto alla casa, l`eccentrico protagonista di questa storia? la storia dell`uomo e degli strani personaggi che gli gravitano attorno e` il pretesto che consente a kurt vonnegut di tracciare un`altra satira pungente della societa` americana contemporanea e in particolare del mercato e del mondo dell`arte.



1881, gheel, anche conosciuto come "il paese dei matti". teresa senzasogni non e` pazza, ma come tale e` stata registrata per poter godere, come e` uso in quel villaggio fiammingo, dell`ospitalita` della famiglia vanheim. un giorno avra` una dote e sposera` il suo icarus, che le racconta le ingiustizie del mondo. ma poi arriva un nuovo ospite, un vagabondo rosso di capelli, schivo, rude, gli occhi accesi da una febbre sconosciuta, e teresa sembra riconoscere in lui un destino incompiuto: diventera` un pittore - lei lo sa, lei lo sente -, trovera` nei colori una strada universale. quando la "profezia" si avvera sono passati una decina d`anni e molto e` accaduto, a teresa e a vincent van gogh. teresa scrive al caro signor van gogh perche` si ricordi, perche` la aiuti a mettere ordine nel disordine, speranza nella disperazione, amore nel disamore e colore nel grigio. lui, in verita`, e` l`unico vero amore di tutta la sua vita. e come tutti gli amori e` pieno di luce e di futuro. il romanzo di giovanni montanaro e` una lunga lettera che si trasforma in una storia di anime in gabbia, di sentimenti che vogliono lasciare il segno e di un bisogno di liberta` grande quanto l`immaginazione che lo contiene.





si raccolgono in questo volume tutti gli scritti di leonardo che non hanno stretto riferimento alla ricerca scientifica o all`arte figurativa. si tratta delle favole, brevi testi nella tradizione degli apologhi morali; del bestiario, prontuario sul significato favoloso degli animali; delle profezie, sorta di indovinelli da recitarsi a corte; delle lettere, e di una raccolta di pensieri.



si puo` essere persone femministe e cattoliche nello stesso tempo? michela murgia, cattolica, pensa di si. e questo audace pamphlet, colto e popolare, sfida il senso comune, e con lucidita` e ironia ci spiega perche`.