
l`archivio della corrispondenza tra james joyce e il suo editore sam lingerwell e` affidato provvisoriamente a kate fansler affinche` possa riordinarne le preziose carte. per le vacanze estive kate si stabilisce quindi ad araby, nella casa di campagna del defunto editore, insieme al piccolo nipote leo con il suo giovane tutore william e ad emmet crawford, un ricercatore che la aiuta nel progetto. si uniscono al gruppo il procuratore legale reed amhearst, caro amico di kate, e due professori universitari, grace knole ed eveline chisana, figure che incarnano i valori femminili amati dall`autrice. il delizioso villaggio viene pero` sconvolto dall`omicidio di mary bradford, una donna pettegola, detestata dagli abitanti. kate si trova a dover indagare sull`assassinio che sembra coinvolgere uno dei suoi ospiti...









in citta` e` arrivato il circo. nulla di strano, se non fosse che il circo ospita una balena imbalsamata, la piu` grande del mondo, e che la citta` e` sperduta nella campagna ungherese, un non luogo dominato da incertezza e declino. tutti sono in attesa che accada qualcosa e sara` proprio il circo a detonare il cambiamento. tra i tanti personaggi che popolano questo romanzo sociale spiccano eszter, che spera nel caos e nell`anarchia per accrescere il suo potere, e valuska, postino e sognatore, che al contrario trascorre le sue giornate cercando la purezza nel mondo.

hermann buhl sali la sua prima montagna all?eta di dieci anni. dopo brillanti successi nelle alpi, nel 1953 partecipo alla spedizione tedesca al nanga parbat. sin dal primo giorno annoto gli eventi nel suo diario. il 3 luglio 1953, dopo diciassette ore di salita, buhl raggiunse da solo la cima a 8126 metri, conquistando cosi la "montagna fatale dei tedeschi". il suo libro "e buio sul ghiacciaio", pubblicato nel 1954, in cui racconta gli inizi della sua attivita di scalatore, i primi successi e il trionfo al nanga parbat, diventa un caposaldo della letteratura di montagna. ma solo oltre mezzo secolo dopo, in questo libro vengono pubblicate integralmente, grazie all?autorizzazione della vedova di buhl, eugenie, le annotazioni dei diari del nanga parbat, del broad peak e del chogolisa con il commento di kurt diemberger: fu diemberger, infatti, l?ultimo compagno di cordata di buhl. dopo il successo al broad peak, il secondo ottomila di buhl, nel giugno 1957, i due alpinisti partirono insieme per salire il chogolisa. lassu, il 27 giugno 1957, buhl incontro la morte. prefazione di hans kammerlander.