

immediatamente dopo la pubblicazione di silenzio, john cage, musicista, compositore nonche` una delle figure principali dell`avanguardia del secondo novecento, inizio` a scrivere testi che rappresentassero la sua nuova evoluzione artistica, raccolti poi in questo volume a oggi inedito in italia. la sua grande popolarita` - che andava dal pubblico colto a quello di massa, sono note per esempio le sue apparizioni anche in italia a "lascia e raddoppia", il primo quiz televisivo di mike bongiorno - lo porto` a collaborare con innovatori visionari come marcel duchamp, marshall mcluhan, nam june paik, joan miro, jasper johns e robert rauschenberg, con il coreografo merce cunningham, uno dei piu` importanti esponenti della modern dance, con d.t. suzuki, maestro del buddismo zen, e con il futurologo buckminster fuller. tutti personaggi che ispirarono la sua filosofia e che attraversano in modo importante questo libro. la sua ricerca musicale - spregiudicata e ironica - si fuse con tutto cio` che di nuovo succedeva intorno a lui, generando nuovi concetti e visioni. questo volume ne rappresenta una straordinaria sintesi dal punto di vista delle idee, dell`immaginario, dei rapporti con le altre arti, con ampi spazi al racconto diaristico. il tutto e` corredato da una grande creativita` e originalita` anche nell`impaginazione del libro, a sua volta una sorta di giocosa opera d`arte.

charles ryder e` studente a oxford quando conosce sebastian flyte: eccentrico, sregolato, umorale, sebastian e` il secondo dei quattro figli di una famiglia nobile, i marchmain. poco interessato allo studio e insofferente a qualsiasi forma di vita regolare, elegge charles a compagno di scorribande, trascinandolo con se` in folli giri in auto e nottate di bagordi. la consacrazione della loro amicizia coincide con l`invito da parte di sebastian a trascorrere insieme un periodo di vacanza a brideshead, la sontuosa quanto decadente dimora di campagna della sua famiglia. e` qui che pero` nel rapporto tra i due giovani cominciano ad aprirsi le prime crepe. il fascino esercitato su charles da sebastian e` infatti accresciuto ma anche complicato dall`impatto con il mondo da cui quest`ultimo proviene: una nobile casata cattolica popolata di individui feriti e irrisolti, tormentati, incapaci di fare i conti tanto con i propri personali lati oscuri quanto con la fine di un`era in cui il loro status di superiorita` era un dogma inattaccabile. tutti, in qualche modo, si contendono capricciosamente l`affetto e la lealta` di charles, ma cosi` facendo accelerano la discesa di sebastian verso abissi di infelicita` e autodistruzione e spingono il suo amico a prendere coscienza della distanza sociale e spirituale che lo separa da loro. eppure, in un modo o nell`altro, brideshead accompagnera` charles per tutta la vita. considerato il capolavoro di evelyn waugh, "ritorno a brideshead" getta uno sguardo nostalgico e riflessivo sull`epoca che precedette la seconda guerra mondiale: il canto del cigno di un mondo sul punto di scomparire. prefazione di alessandro piperno.