


ugo e zeno levano l`ancora e veleggiano in mare aperto. destinazione: l`isola dei gabbiani. scopo del viaggio: divertimento assoluto. bagaglio: minimo indispensabile (anche meno). viveri: nutella, pop-corn, salame, coca-cola, sottaceti (il cibo vero si pesca in mare). all`inizio tutto va a gonfie vele, ma in mare l`imprevisto e` sempre in agguato. la barca va alla deriva senza equipaggio, ugo batte la testa e sviene, i pirati rubano gli strumenti di bordo, un videogame troppo esaltante fa perdere la testa al capitano... per fortuna zeno e` un tipo in gamba e trova sempre una soluzione. ah, dimenticavo: ugo e zeno sono nonno e nipote. eta` di lettura: da 8 anni.





attraverso l`evoluzione e il ruolo dei ceti marcantili e imprenditoriali attivi nel periodo imperiale, quella che rieber indaga e` la natura del cambiamento sociale nella russia zarista. a una forte spinta verso l`economia capitalista e verso l`industrializzazione, non fece, paradossalmente, riscontro il costituirsi di una borghesia matura. una anomalia storica le cui cause sono da ricercare nella profonda frammentazione sociale, etnica, culturale, che impedi` l`unita` politica delle classi medie russe, incapaci di compattezza, instabili, passive, soffocate dal tradizionalismo, inadeguate a contrastare la minaccia della potente burocrazia da un lato, della rivoluzione dall`altro.



