

una storia dell`altra europa: quella degli scandinavi e degli abitanti dei mari ghiacciati del nord, dei germani e degli slavi delle foreste del centro, delle genti che vivevano, a oriente, nelle immense distese fino agli urali. quei popoli, chiamati genericamente e con disprezzo "barbari", lontani dalla grecia, da roma e dalla chiesa cristiana. una nuova interpretazione delle origini dell`europa, attraverso la ricostruzione di quel mondo ancora poco conosciuto. quel mondo fa parte a tutti gli effetti delle radici dell`europa odierna. l`autore mette assieme fonti e testimonianze di popoli diversi e scritte in tempi diversi (qualora le accomuni una situazione antropologica simile). ne risulta un quadro di societa` tradizionali, nelle quali il singolo era trattato come un elemento del gruppo, non venivano distinti il sacro e il profano, e le istituzioni del culto pagano erano strettamente legate alle istituzioni politiche della comunita` tribale. il cristianesimo fu l`inizio della fine del mondo dei barbari, ma quel mondo non scomparve senza tracce. la sua eredita`, oggi in differenti gradi in diversi paesi, rimane un importante indicatore dell`eterogeneita` delle culture europee.

il genio di newton ha quasi fatto dimenticare i contributi, spesso molto importanti, di altri fisici matematici suoi contemporanei. in questo libro arnold ricostruisce in maniera inedita le origini della teoria della gravitazione universale e della dimostrazione dell`ellitticita` delle orbite dei pianeti, mettendo in luce il ruolo svolto da barrow, huyghens e hooke e chiarendo perche` esso sia stato riconosciuto solo negli anni `80 attraverso le teorie contemporanee delle singolarita` dei fronti d`onda e delle relazioni che sussistono fra i gruppi di riflessione di coxeter, il moderno calcolo delle variazioni e la teoria delle simmetrie dei quasicristalli.

come si legge in apertura di questa complessa storia che culmina con l`avvento del computer e il trionfo delle cosiddette autostrade informatiche, queste ultime sono "lastricate di chips di cristalli di silicio". il viaggio attraverso due secoli di ricerca scientifica strettamente legata allo sviluppo del mondo della comunicazione inizia con la predizione, da parte del fisico lavoisier, della esistenza del silicio tra gli elementi. il libro segue l`emergere del silicio come chiave dello sviluppo della maggior parte delle forme della elettronica odierna, e il suo ruolo nel rendere possibile la rivoluzione del computer.


quando giunge a parigi alla fine della seconda guerra mondiale, james lord, giovane soldato americano appassionato d`arte, non ha che un obiettivo: conoscere pablo picasso. come sia riuscito nell`impresa, convincendo l`artista a fargli non uno e diventando un frequentatore abituale del suo inaccessibile atelier costituisce solo l`inizio di questa appassionante narrazione autobiografica. "picasso e dora" racconta la storia dell`intenso e ambivalente rapporto di lord con il grande artista e soprattutto ci parla della sua lunga, intima e complessa relazione con dora maar, l`amante dalla quale picasso si e` appena separato. figura leggendaria e solitaria, fotografa di talento e pittrice, dora maar e` il piu` importante e meno noto tra gli amori di picasso e lord ce ne restituisce un avvincente ritratto avvalendosi soprattutto della sua vigorosa e incisiva capacita` di approfondimento psicologico che ha sempre caratterizzato la sua opera. sullo sfondo la vivida evocazione della parigi del dopoguerra, segnata dalla presenza di personaggi eccezionali quali balthus, jacques lacan, andre` masson, giacometti e molti altri.

tre amici si ritrovano dopo molti anni. sono tedeschi, ora vivono negli stati uniti e in un passato che nessuno di loro vuole fare ricordare hanno suonato di fronte a hitler, suscitando l`ammirazione della germania intera. in quei giorni sciagurati di musica, applausi e grandi ambizioni erano un quartetto, ma quando ritrovano victoria, la suadente violoncellista, lei non sembra nemmeno riconoscerli. in ricordo della giovinezza si preparano ora per un nuovo concerto insieme, l`ultimo, ma a pochi giorni dal debutto la morte violenta di max brentano, il carismatico violinista del gruppo, fa tornare a galla una storia di gelosia, odio e rancore. una storia, a distanza di tempo, ancora ferocemente nazista. perche` il personaggio che dice

le avventure di sandokan e dei suoi amici non sono finite: ancora una volta insieme, si spingono fino al lago di kini balu`, dove affronteranno il loro acerrimo nemico, il rajah bianco che ha usurpato terre e proprieta` facendo strage di amici e familiari della tigre. eppure, dopo aver ottenuto la vittoria, sandokan sara` ancora una volta irrequieto: questa volta a scuoterlo e` la nostalgia per l`amata mompracem. eta` di lettura: da 10 anni.