

"il nativo capisce meglio la propria realta` a contatto con l`estraneo", in virtu` del fatto che l`"estraneo capisce la realta` del nativo prima di lui", anzi talora arriva a esprimerla meglio. nella sua riflessione orlando estende questo scandaloso principio antropologico anche nell`ambito della letteratura e della musica, attingendo campioni soprattutto dalla francia del sette-ottocento, nel periodo di maggior confronto con la cultura inglese e tedesca.





