








una guida verde che si snoda come un racconto attorno a un fuoco, puntuale per i viaggiatori zaino in spalla e con il suo carico di storia, cultura e immaginazione, sulla scorta dei personaggi leggendari (da lawrence d`arabia a re hussein) che hanno legato il loro nome a questo pacifico paese stretto fra vicini litigiosi ma visitabile con sicurezza anche in autonomia. un paese dallo straordinario patrimonio naturalistico, storico e archeologico che l`autore - stefano brambilla, giornalista e viaggiatore laureato in scienze naturali - percorre in lungo e in largo dalla capitale amman e dalla romana jerash fino ad aqaba con il suo fazzoletto di costa sul mar rosso, 350 km piu` in basso, scivolando lungo la strada dei re che taglia a meta` l`altopiano centrale. innumerevoli gli scenari da fiaba, dalla valle del giordano al mar morto, dai castelli dei crociati ai tesori di petra e al deserto del wadi rum con i suoi campi tendati all`ombra di pinnacoli `marziani`. numerose anche le deviazioni verso mete alternative spesso tutelate da riserve naturali, sulle tracce dei califfi medievali o di una natura soverchiante, lungo strade dove i pastori diventano miraggi; molte le proposte di trekking solidali ed esperienze di turismo comunitario, occasioni per contribuire di persona a uno sviluppo rispettoso e sperimentare il valore sacro dell`ospitalita` giordana.

quando "colazione da tiffany" venne pubblicato per la prima volta, nel 1958, il

un acrobata dell`esistenza insegue la verita` scientifica per poi tradirla in cambio di due parole: leggerezza e silenzio. l`esordio di giuseppe longo, docente di teoria della informazione all`universita` di trieste, ha le mosse di un giallo. il protagonista insegue l`enigma, una macchina per la descrittazione universale, cioe` in grado di decodificare qualsiasi messaggio a prescindere dal codice usato. studiato da un professore estone negli anni trenta, l`enigma fu poi, forse, realizzato dal iii reich come arma di controspionaggio. la ricerca diventa un giallo, una ridda di ipotesi cosmologiche, un persorso geografico e letterario nella mitteleuropa, nel quale si mescola il vissuto e l`angoscia esistenziale del protagonista.

LP. Harmonia Mundi s.a., 1972, FR. MINT. Contiene Concerto Per Piano e Orchestra n.4 in SOL Maggiore Op. 58 e Fantasia Op. 77 in SOL minore eseguiti da Collegium Aureum con Paul Badura-Skoda al piano e Franzjosef Maier al primo violino.