



rileggendo in parallelo gli scritti di heidegger e "la critica del giudizio" di kant, e` possibile eliminare fraintendimenti e scoprire invece consonanze profonde sui temi del senso, della verita`, della poesia. e` sulla base di questo terreno comune che montani si dedica all`esame dell`opera d`arte, e ad una rassegna delle posizioni di croce e jakobson, e poi di quelle di luka`cs, bachtin, ricoeur e freud sulle forme del romanzo e sulle possibili strutture della narrazione.

spesso e volentieri i filosofi (come croce a suo tempo, e derrida da ultimo) hanno assunto vico come patrono della propria filosofia. in questo volume trabant rivendica il ruolo anticipatore di vico per quanto riguarda un`altra disciplina, la sematologia, ossia la scienza dei segni, e l`influenza da lui esercitata sul pensiero di hobbes, condillac, herder, humboldt, altri filosofi che hanno dato un contributo decisivo alla sematologia.





