


in questo volume: "edipo", "agamennone", "tieste", "ercole eteo", "ottavia".






che cos`hanno in comune la volpe artica e il pesce pietra? e lo struzzo e l`elefante marino? da sempre la scienza cataloga gli animali secondo una classificazione rigida e complessa. ma cosa succederebbe se usassimo un criterio diverso, immediatamente comprensibile, accostando specie molto distanti tra loro ma che condividono una caratteristica significativa? ne verrebbero fuori categorie fantasiose ma ragionate, ironiche ma verificate, alla scoperta di creature straordinarie, di animali... bellissimi! daniela pareschi reinventa la classificazione animale con una proposta visionaria fatta di diciannove, inedite, categorie tassonomiche. un grande, ironico albo illustrato di divulgazione, popolato da creature meravigliose, uniche, che condividono una speciale caratteristica. per "rileggere il mondo" con occhi e strumenti nuovi. eta` di lettura: da 6 anni.

ci sono una gallina gringa e un maiale colombiano. la prima propone al secondo di entrare in affari e vendere sandwich: basta che ciascuno fornisca la meta` degli ingredienti. , dice la gallina gringa. , chiede il maiale colombiano. . gira questa storiella negli ambienti intellettuali di sinistra della colombia. a juan pablo, che lavora nell`esercito come un tempo suo padre, non fa ridere. perche` sa che c`e` qualcosa di vero. la realta`, pero`, e` complessa, e quella del suo tormentato paese ancora di piu`. per lui, chi vive in mezzo alla violenza vuole una cosa sola: ordine. lisette, una giornalista americana cresciuta tra le dolci colline della pennsylvania e appena rientrata esausta dall`afghanistan, vuole invece una e va a cercarla proprio in colombia. in colombia e` andato anche mason, sottufficiale di collegamento delle special forces che ha cominciato la carriera militare in iraq e che, dopo essere diventato padre, ha capito di averne abbastanza di carri armati e ordigni esplosivi. abel, che in colombia e` nato, al contrario non ha avuto scelta. e nemmeno la sua famiglia, finita nel tritacarne delle lotte tra guerrilleros, paras e narcos che seminano sangue e terrore in ogni angolo della giungla. dopo fine missione, raccolta di racconti frutto dell`esperienza come marine in iraq, phil klay torna a parlare di guerra, ma stavolta allarga l`inquadratura includendo anche afghanistan, colombia e yemen. e una scelta letteraria, ma la globalizzazione bellica non e` fiction: le forze all`opera da una parte trafficano intanto anche da un`altra; i soldati e i mercenari un giorno utili qua il giorno dopo servono la`; e ogni bomba che cade ha dietro una sofisticatissima tecnologia messa a punto in lindi laboratori sparsi per mezzo mondo. connessi in una macchina mostruosa, i personaggi di klay, nel silenzio che segue scoppi e fanfare, si ritrovano soli di fronte al tribunale della loro coscienza