
Antologia con brani di Deke Dickerson,Lester Peabody,Solid Sender etc.Include sette inediti e due alternate takes.

Presidents Of Usa,Culture Club,Police etc

un libro illustrato per creare con la carta tanti oggetti diversi per ogni occasione di festa. quarantotto pagine ricche di idee originali, con spiegazioni e simboli chiari. ogni progetto e` spiegato in modo semplice e dettagliato, con fotografie, disegni e istruzioni che guideranno alla creazione di cose fantastiche: dai primi modelli semplici a quelli piu` complessi e d`effetto. in fondo al libro, i coloratissimi fogli di carta stampata per realizzare i progetti illustrati.






volete imparare a preparare in pochi minuti un decotto depurativo, una lozione antireumatica, un olio contro le smagliature o una maschera per il viso contro l`acne? vi stuzzica l`idea di assaggiare una zuppa di ortiche "all`avanguardia", la farcia del poitou all`ortica o dei canape` alle ortiche? e poi risotti, creme e lasagne, frollini e crostate, birra di ortiche... e tanto altro ancora.


Dopo l'ottimo Eternity of Dimming di due anni fa, tornano i Frontier Ruckus, una band Americana, ma con un suono decisamente personale e liriche molto interessanti. Descrivono minuziosamente i paesaggi,la vita in provincia, ma con un senso del dettaglio ed una innata poetica interiore. La musica, anche quella molto interessante, mischia rock e radici, senza andare nel country, ma rimane su direttive urbane molto solide. Edizione limitata in vinile, stampa Usa.






ricercatore appassionato e acutissimo, ma anche narratore di straordinaria efficacia, nelle "leggende degli ebrei" ginzberg e` riuscito a dar conto della vertiginosa stratificazione delle storie, delle parabole, delle divagazioni che la tradizione ebraica ha tramandato in margine al testo biblico in un racconto affascinante che dalla creazione e dal diluvio si dipana fino al ritorno dalla cattivita` babilonese e alla strabiliante avventura della regina ester, passando per le vicende dei patriarchi e delle loro molte spose, le aggrovigliate storie dei dodici figli di giacobbe, la tormentata epopea di mose`, la lunga erranza del popolo d`israele nel deserto e il suo ingresso nella terra promessa. il primo volume contiene l`intero corpus delle leggende, il secondo l`apparato critico costituito dalle note con i riferimenti e il commento dell`autore, dal repertorio bibliografico e da un glossario dei termini ebraici, cui si affiancano qui un corposo indice analitico e un indice delle fonti.
. questa pubblicazione insegna ad abbinare i colori nelle creazioni floreali. 175 composizioni seguono schemi cromatici ben definiti. a ogni immagine e` affiancata una palette, riprodotta in fondo al libro su tesserine-colore removibili, come fonte d`ispirazione e prezioso riferimento per l`acquisto dei fiori. lo stile putnam & putnam si ispira alla ricchezza cromatica e al fasto delle nature morte fiamminghe. procedendo dal bianco al nero secondo gli schemi classici della teoria del colore, le composizioni sono raggruppate in sette categorie: accento colore, arcobaleno, gradazione cromatica, colori analoghi, complementari, monocromatici e triadici. a bordo pagina, una barra riprende le tonalita` della relativa composizione, tonalita` che si ritrovano poi sui campioni- colore removibili in appendice al volume.

john coltrane siede sullo sgabello di un pianoforte a coda e aspira il fumo di una pipa bianca. e il 10 dicembre 1964, e lo studio del tecnico del suono rudy van gelder, a englewood cliffs, nel new jersey, e` immerso in un`atmosfera religiosamente soffusa, silenziosa, anestetica. le volute prodotte da coltrane si addensano in un`aria adamantina: quella stanza e` il tempio in cui e` appena accaduto qualcosa di prodigioso, e il sacerdote giace esausto nell`angolo, prende fiato e medita. nei timpani risuonano ancora gli accordi di mccoy tyner, i colpi sulla cassa di elvin jones, le linee di basso di jimmy garrison. gli assoli di trane che fino a poche ore prima avvolgevano gli altri in un gorgo vorticoso e sfrenato. fu quella, la notte: l`america nera esplodeva nell`america bianca. john coltrane esplodeva nell`america e dava vita e fiato all`album che cambio` per sempre il modo di fare jazz: `a love supreme`. etereo e sovversivo, realizzato nell`arco di una sola, trascinante session, `a love supreme` e` il testamento di un`intera epoca, della quale coltrane ha saputo interpretare tutte le tonalita` emotive e sonore: la poliritmia africana propulsiva e catartica, i tempi dilatati del jazz modale, la litania meditabonda del folk orientale, le vampe del free jazz, il calore intimo del blues e la redenzione orgasmica del gospel. il risultato e` un magma incandescente e liturgico, in chiave minore, vertiginosamente preciso, sincronizzato, ma sempre sull`orlo dell`improvvisazione, dell`ignoto. e il jazz spirituale di coltrane, il suo grido assoluto, una preghiera purissima di amore supremo verso dio che ha stravolto con la musica le regole e i sentimenti delle generazioni successive, caricandoli di un`inaudita religiosita`. il saggiatore torna a pubblicare la grande storia di `a love supreme` raccontata da ashley kahn, arricchita da un testo inedito - scritto appositamente per questa edizione - e accompagnata dagli schizzi di coltrane con i primi abbozzi del suo capolavoro.

mario benedetti e` uno dei poeti piu` intensi e originali della nostra letteratura. sin dalle prime prove, tra la fine degli anni settanta e i primi ottanta, la sua scrittura in versi e` cresciuta seguendo una tenace fedelta` alle cose, soprattutto le piu` comuni e dimesse: quelle che entrano a far parte dell`esperienza di un individuo nel tempo che gli e` dato in sorte, accumulata giorno dopo giorno, anno dopo anno. e proprio nella parola esperienza si trova la chiave del percorso del poeta, che pone due problemi essenziali: come si possa rappresentare nella scrittura in modo autentico il vissuto di un individuo, senza trasfigurarlo in pose eroiche, istrioniche, profetiche, o attribuire loro una vaticinante investitura civile; e come la poesia possa farsi spazio etico di conoscenza e di insegnamento attraverso la rappresentazione dell`esistenza stessa. questo volume raccoglie l`intera opera poetica di mario benedetti, da "umana gloria" (2004) a "pitture nere su carta" (2008), "tersa morte" (2013) e "questo inizio di noi" (2015).

negli ultimi trent`anni la criminalita` in italia e` crollata: gli omicidi, che nel 1991 furono 1.938, sono oggi poco piu` di 300 e anche gli altri reati sono in larga parte diminuiti. la popolazione carceraria e` tuttavia quasi raddoppiata e il numero degli ergastoli e` piu` che quadruplicato, passando dai 408 del 1992 agli attuali 1.867. e cambiata radicalmente anche la politica penale. ancora negli anni novanta la maggioranza dei parlamentari italiani era favorevole all`abolizione dell`ergastolo, votata dal senato il 30 aprile 1998 da una larghissima maggioranza. oggi tutte le forze presenti in parlamento respingono, come un`accusa infamante, l`idea di essere a favore dell`abolizione non diciamo dell`ergastolo, ma perfino del carcere duro dell`ergastolo ostativo. questi straordinari mutamenti non sono spiegabili se non come effetti della riduzione delle garanzie del corretto processo quali limiti all`arbitrio punitivo e del declino della cultura garantista sia nel ceto politico che nel ceto giudiziario. contro tale regressione, questo libro ripropone il modello classico della giurisdizione penale come accertamento dei reati legalmente predisposti, su cui si fonda la sua legittimazione democratica. propone il rafforzamento delle garanzie penali e processuali idonee a realizzare tale modello. sostiene infine la necessita` di sviluppare una teoria del garantismo penale entro una teoria generale del garantismo, sulla base delle tesi che la maggior parte dei reati si previene con garanzie dei diritti e con politiche sociali, ben piu` che con politiche penali, e che il garantismo penale designa l`ultima e la piu` infelice delle tecniche di garanzia della sicurezza pubblica dai delitti e dalle pene arbitrarie.
