

"il libro che avete tra le mani e` uno dei piu` divertenti degli ultimi cinquecentomila anni. detto cosi` alla buona, e` il racconto comico della scoperta e dell`uso, da parte di una famiglia di uomini estremamente primitivi, di alcune delle cose piu` potenti e spaventose su cui la razza umana abbia mai messo le mani: il fuoco, la lancia, il matrimonio e cosi` via. e anche un modo di ricordarci che i problemi del progresso non sono cominciati con l`era atomica, ma con l`esigenza di cucinare senza essere cucinati e di mangiare senza essere mangiati." (dalla presentazione di terry pratchett)

la comparazione tra stalinismo e nazismo continua a essere uno dei temi dominanti non solo della ricerca storica ma anche del dibattito politico. dal 1989 la discussione sulla natura, sulla parentela o sulla singolarita` di queste "tirannidi moderne", come le defini` hannah arendt, si e` sviluppata, arricchita anche dai progressi della ricerca sulla storia dell`unione sovietica e sul comunismo. ed e` ormai possibile mettere alla prova dei fatti storicamente accertati il concetto altrimenti destinato a restare generico di "totalitarismo". e` quel che fanno nella prima parte del libro nicholas wert e philippe burrin. nella seconda parte altri studiosi affrontano il problema della memoria dei due regimi.

