
nina e rowland mahler, una coppia di giovani e cinici inglesi, hanno messo a segno il colpo della loro vita: sfruttare l`inesauribile fame di bon ton di una rampante e cosmopolita nuova casta disposta a spedire i suoi rampolli in svizzera, dove potranno apprendere le regole dell`etichetta. tutto funziona egregiamente, fino a quando piomba al college sunrise un diciassettenne dai capelli rossi. brillante e capriccioso, chris ama circondarsi di mistero. non solo: sta scrivendo un romanzo su maria stuarda e non nutre dubbi sul suo futuro di grande scrittore. quanto basta per suscitare ammirazione, desiderio, astio e invidia. l`autrice fa vibrare una corda segreta in ciascuno di noi, scatenando una tensione che solo un inaspettato evento sapra` allentare.




sul tema della guerra e della pace sono messe a confronto le opere di un pittore che ha percorso il xx secolo, pablo picasso, e le parole di un filosofo, carlo sini, che ne ha percorsa la seconda parte, entrando nel xxi secolo. un importante testo di sylvie forestier ci accompagna nella cappella della guerra e della pace di picasso e nella cronologia delle sue opere. picasso, alla fine della prima guerra mondiale, viaggia in italia con cocteau e scopre il mito mediterraneo della pace. la guerra di spagna con il bombardamento nazista di guernica ispira a picasso un capolavoro sulla tragedia della guerra, "guernica" appunto, accompagnato da opere sul dolore. dopo la seconda guerra mondiale, ad antibes picasso ritrova la pace mediterranea e, politicamente impegnato, ne realizza un simbolo, la colomba. la guerra in corea lo riporta a una nuova guernica, questa volta nel ricordo della fucilazione dipinta da goya. la sfida della cappella della guerra e della pace, unitamente a guernica e a massacro in corea fa di picasso l`artista moderno piu` capace di metterci con forza poetica davanti all`orrore della guerra. le parole di sini ci conducono al senso e alla pratica della pace. sini ricorda whitehead per il quale la pace era un

il primo settembre 1939 le truppe tedesche attaccavano la polonia, due giorni dopo francia e gran bretagna dichiaravano guerra alla germania. iniziava un conflitto europeo che due anni dopo, con l`ingresso di urss, giappone e stati uniti, avrebbe raggiunto le dimensioni di una guerra mondiale. il volume ricostruisce puntualmente le ragioni all`origine del conflitto, mettendo in luce come esso non fu soltanto la "guerra di hitler", ma piu` in generale l`esito di una fondamentale instabilita` del quadro internazionale che vedeva il declino dei vecchi imperi coloniali di gran bretagna e francia e l`emergere di nuove potenze ambiziose e aggressive come la germania, l`italia e il giappone.