
Orfani di Jimmy Buffett ? Beh, Mark Mulligan non lo farà rimpiangere. Con già diversi dischi alle spalle ed una notevole popolarità tra i parrotheads di Key West, Mulligan è in grado di proporre musica estremamente gradevole, canzoni belle e ben suonate, con elementi caraibici, messicani e country mischiati al suo stile crisitallino. Un balladeer consumato.

in un torrido ferragosto bolognese, tre persone entrano insieme nell`ascensore di un palazzo di venti piani, una grande torre bianca che svetta su un quartiere popolare. di colpo si spengono le luci, e i tre si ritrovano intrappolati tra l`undicesimo e il dodicesimo piano. claudia e` una studentessa omosessuale che per pagarsi gli studi e`costretta a fare la cameriera in un bar. ha solo voglia di rientrare nel suo appartamento per farsi una doccia. tomas e` un ragazzo di sedici anni che vive nel palazzo con i genitori. sta scappando di casa e deve raggiungere francesca per fuggire con lei verso una nuova vita. aldo ferro e` proprietario di tre noti locali, marito e padre, ma anche efferato serial killer e produttore di snuff movies casalinghi. non vive in quel palazzo, ma vi custodisce i ferri del mestiere. ha molta fretta: deve tornare in una baracca tra le montagne, dove, incatenata ma ancora viva, c`e` la sua ultima vittima a cui ha staccato la pelle del viso per poi riattaccargliela con i chiodi, ma capovolta.





Editoriale Domus, 1945, IT. Il volume della Cineteca Domus è l'immagine del film di Jacques Feyder: circa 120 fotogrammi originali, legati dal testo del soggetto, preceduti da uno scritto introduttivo affidato a Aldo Buzzi e in appendice un elenco cronologico dell'opera del regista.