
questo libro nasce dal tentativo di trovare un equilibrio ragionevole fra astrazione e pratica, fra sintesi e banalizzazione. da un lato e` stato enfatizzato il rapporto fra l`analisi matematica e le altre scienze, riconoscendo il giusto spazio all`approfondimento delle tecniche di calcolo piu` utili nelle applicazioni e lasciando agio al lettore di osservare come i concetti dell`analisi matematica siano fondamentali nell`enunciazione delle leggi di base di altre discipline scientifiche e nella deduzione delle conseguenze di tali leggi. dall`altro lato si e` voluto evitare che l`esercizio meccanico di tecniche di calcolo semplificate e l`eccessiva banalizzazione dei contenuti teorici impedissero il raggiungimento di un livello di autonomia sufficiente all`elaborazione critica (o anche solo ragionata) dei concetti e delle stesse metodologie di calcolo. si e` dunque ritenuto necessario indicare al lettore la via dell`astrazione, vista pero` piu` come un processo dinamico, la cui necessita` deriva dalla pratica dell`elaborazione concettuale, che come un esercizio fine a se` stesso. l`opera si propone quindi l`obiettivo primario di offrire agli studenti il senso di cosa sia e a cosa serva una teoria matematica, ricomponendola, attraverso riquadri di approfondimento, esercizi teorici guidati, problemi e intermezzi storici, in una visione prospettica di unita` culturale e concettuale.


gli idoli sono le vecchie verita` cui gli uomini hanno creduto sinora. socrate, per n. ha corrotto l`anima greca col veleno della "ragionevolezza a tutti i costi". affronta poi il problema della trascendenza. riprende anche un tema favorito, la "morale come contro-natura". successivamente designa gli errori che hanno traviato gli uomini: la confusione tra causa e effetto, il concetto della causalita`, il ricorso a cause immaginarie per spiegare le azioni e infine il concetto del libero arbitrio. nelle notazioni sulla "psicologia dell`artista" n. esalta l`arte come stimolatrice della vita e vede l`"ebrezza" come condizione preliminare di ogni creazione artistica. predica infine il ritorno alla natura come "amor fati".

hai la gastrite, il colesterolo alto o la stipsi? fluidifica la bile. sei distratto o poco concentrato? riequilibra gli acidi grassi. hai la tachicardia? risolvi la digestione lenta. hai l`acne e non dimagrisci? controlla l`insulina. sei intollerante a molti alimenti? riattiva il fegato pigro. molte volte i sintomi hanno cause lontane, controintuitive. occorre ricercarle, come ha fatto sara farnetti negli otto casi raccontati in questo libro, che svelano il suo innovativo approccio medico che valorizza una visione funzionale e sistemica del singolo paziente. si tratta della medicina di precisione, che si avvale dell`analisi genetica e disamina tutti i segni che il corpo invia nel corso della vita, per individuare i rischi ereditari e ambientali e contenere cosi` la probabilita` futura di contrarre malattie, molto prima che si manifestino. sara farnetti "gioca d`anticipo" per permettere a ciascuno di cogliere l`opportunita` di vivere a lungo e in salute. strumento essenziale di questo metodo e` la nutrizione funzionale che, studiata in modo personalizzato, attua a ogni pasto un progetto ormonale che sostiene le funzioni degli organi e previene o risolve gli stati infiammatori che minano la salute. a compendio di questo approccio vi sono specifici supplementi e consigli di stile di vita. la scienza, secondo sara farnetti, ci offre la chiave per guarire e la prospettiva di una lunga vita.


questo testo, la cui stesura risale a un periodo compreso tra l`ottobre e il novembre 2001 (pierre bourdieu e` morto il 23 gennaio 2002) ma su cui lavorava da parecchi anni, e` stato concepito durante le lezioni al colle`ge de france. bourdieu aveva deciso di tenere il suo ultimo corso sottomettendosi in prima persona, quasi un`ultima sfida, all`esercizio della riflessivita`, che in tutta la sua vita aveva eretto a uno dei preliminari indispensabili della ricerca scientifica. bourdieu non costruisce pero` un`autobiografia, genere che aborriva giudicandolo falso, ma un vero e proprio studio delle costellazioni di gusto, delle pratiche culturali e delle strategie professionali che ne avevano formato la traiettoria sociale.










ecco il terzo volume della serie di atlanti letterari illustrati curati da anselmo roveda, che segue a ruota l`atlante salgariano e l`atlante dei luoghi immaginati. e dedicato a una delle penne piu` prolifiche e immaginifiche di sempre: jules verne. due secoli di appassionati lettori hanno seguito questo autore fino agli angoli piu` remoti del globo (anche sopra e nelle sue viscere, a dire il vero) e ancora oggi, a centocinquant`anni dalle prime pubblicazioni, la magia di quelle storie e` quanto mai viva. eta` di lettura: da 7 anni.