
il gatto: un dio per gli antichi egizi, una maledizione per i cristiani superstiziosi del medioevo, un compagno di meditazione per filosofi come cartesio e voltaire, un simbolo di mistero per maghi e poeti... stephen budiansky racconta il carattere, affettuoso e distaccato, socievole e riservato al tempo stesso, del felis silvestris catus, cioe` del gatto domestico che tanta importanza ha nelle nostre stesse vite. il lettore apprendera` i tratti piu` elusivi e affascinanti di un animale che non solo ha saputo sopravvivere per millenni, ma forse e` anche riuscito nel suo complotto per impadronirsi del mondo.




i pericoli del fanatismo e i mali oscuri che minacciano la nostra societa`, la ricerca della fede e i misteri della spiritualita`, il mondo corrotto dall`egoismo e dai deliri delle folle, la liberta` come valore fondante e salvifico per il futuro dell`uomo: sono questi i temi di questo romanzo che segna il ritorno dello scrittore giapponese kenzaburo oe, premio nobel per la letteratura nel 1994. in una tokyo caotica e disumana una setta religiosa predica l`imminente fine del mondo. la governano un medium che nasconde orride stigmate e che si dichiara capace di parlare con la divinita`, e il suo assistente spirituale, unico interprete delle sue parole. e intorno a questa setta che si intrecciano le storie dei protagonisti del romanzo. giovani in cerca di un ideale che purifichi il mondo corrotto dall`egoismo e dalla follia come izu, ragazzo colmo di energia; donne misteriose, come la danzatrice, bella e irraggiungibile; uomini delusi dalla vita, in cerca di un contatto con la divinita`, come il professore d`arte kizu, gravemente malato.