
Anni 1955/57 con Lightnin Slim etc




nel 1864 tito ricordi, arrigo boito e altri "cultori della buona musica " promuovono la costituzione di un`accademia di musica sotto il titolo societa` del quartetto, con sede e fondamento a milano. scopo della societa`: "incoraggiare e diffondere il culto della buona musica con pubblici e privati concerti, particolarmente nel genere del quartetto e della sinfonia". il primo "esperimento", come viene battezzato dai fondatori, si tiene nella sala maggiore del conservatorio di milano il 29 giugno 1864, con musiche di mozart, beethoven, mendelssohn. il libro vuole celebrare quell`evento e, insieme, la storia del quartetto, una delle piu` importanti istituzioni musicali italiane.


fu bertrand russell a definire john dewey il piu` importante filosofo americano del xx secolo per la sua capacita` di riprendere e sviluppare la grande tradizione empirista e pragmatista degli stati uniti. la scuola pedagogica deweyana nasce infatti dalle profonde radici filosofiche di un pensiero che pone al centro l`esperienza umana. se l`intelligenza ha lo scopo di guidare la persona attraverso la vita, l`educazione assume il ruolo centrale di palestra di dialogo e capacita` critica, dove i futuri cittadini possono sviluppare le proprie individualita` in vista dell`azione democratica, esercizio politico di comunicazione e ascolto. nel libro dewey affronta argomenti come il gioco e il lavoro, l`insegnamento accademico e l`istruzione professionale.

il volume mette a fuoco innanzi tutto un profilo di dini. ma non c`e` solo la figura del capo del governo, il diario presenta anche una galleria di ritratti, di esponenti della politica e delle istituzioni, tutti "visti da vicino". il libro costituisce una chiave di comprensione della fase politica che attraversa il nostro paese, anche in relazione agli sviluppi politici che discendono dal governo dini.


muovendosi tra gli esclusi, rendendo protagonisti dell`azione disabili, ciechi e cani mutilati, mutanti e una famiglia di circensi con i tratti del viso simili a quelli dei gatti, arthur bradford scrive dodici racconti caratterizzati da un narratore in prima persona, dall`occhio curioso dei cani e soprattutto da un sentimento di gioia, di divertimento a prima vista impossibile. invece, se eliminiamo da queste vite la superficie di emarginazione e miseria, scopriamo un mondo di sorprendente gentilezza, a suo modo pieno di grazia, compassione e incertezza.










e` la storia di un bambino, mowgli, che viene rapito dal suo villaggio da una tigre, shere kan, e portato nella giungla indiana. sfuggito alla tigre viene accolto da una lupa, kaksha, che lo alleva insieme ai suoi cuccioli. l`orso baloo e la pantera nera baghera saranno i suoi maestri di vita. un giorno mowgli ritrova sua madre e, ritornato tra gli uomini, diventa guardiano di bufali. costretto dagli eventi a ritornare nella giungla, portera` ai suoi amici lupi la pelle di shere kan come trofeo.






profilo di giovanni arpino basato su di un esame dei temi e delle forme della sua narrativa, ma condotto anche attraverso lo studio di forme meno note dell`arte dell`autore, quali il teatro e la poesia. il volume e` suddiviso in tre capitoli principali: il primo, breve, e` sulla vita di arpino; il secondo prende in esame i romanzi (tra cui: sei stato felice, giovanni; gli anni del giudizio; l`ombra delle colline; anime perse; sette venti); il terzo, e l`ultimo, si concentra su altre forme letterarie quali le poesie, il teatro, i racconti, il giornalismo.

l`inter e` meritatamente campione d`italia per la diciannovesima volta, dopo undici lunghi anni dall`ultimo scudetto tricolore. il club e` un pezzo fondamentale della storia del calcio italiano: 113 anni di grandi vittorie e amare sconfitte, meravigliosi trionfi e sonore delusioni, trofei alzati e atroci beffe, campioni internazionali e "bidoni" da dimenticare. per la fede nerazzurra, infatti, non c`e` una via di mezzo: apoteosi o ludibrio, gloria o anonimato, esaltazione o contestazione. la pazza inter e` fatta cosi`, e anche per questo motivo i suoi tifosi amano in maniera tanto intensa lei e le sue leggende. in questo volume le abbiamo volute raccontare, giocatori e allenatori che sono entrati nella sua storia tra gol spettacolari, prestazioni inimitabili e intuizioni geniali. da facchetti a zanetti, da picchi a milito, da herrera a mourinho passando per corso, bergomi, ronaldo fino a lukaku, l`uomo scudetto di questa diciannovesima vittoria di campionato.